
L’assistente per l’autonomia o la comunicazione
Al massimo entro il mese di luglio le famiglie interessate devono fare richiesta al Dirigente Scolastico per avere l’assegnazione di un assistente per l’autonomia o la comunicazione che possa assistere l’alunno con disabilità nei problemi di autonomia o comunicazione.
Si tratta di un'assistente personale che fornisce assistenza specialistica, collaborando con l'insegnante di sostegno e con i docenti curriculari per il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici. L'assistente è un operatore che facilita la comunicazione dello studente e la sua attività di relazione, lo supporta durante la partecipazione alle attività scolastiche, partecipa alla programmazione didattico-educativa e gestisce le relazioni con gli operatori psico-socio-sanitari.
L'assistente alla comunicazione è previsto dalla Legge 104/1992 che obbliga gli enti locali a fornire questo tipo di assistenza, che non è diretta solo agli studenti con disabilità di comunicazione ma a tutte le tipologie di disabilità . Per ottenere l'assistenza alla comunicazione è necessario che ne venga riconosciuta la necessità nella diagnosi funzionale.
È importante sottolineare che questa figura non si sovrappone/sostituisce in alcun modo a quella dell’insegnante di sostegno e/o degli insegnanti curriculari, cui spettano i compiti educativi e didattici.
Una volta ricevuta la richiesta da parte della famiglia, il Dirigente Scolastico deve inoltrarla all’Ente Locale competente (Comune per la scuola primaria e secondaria di I grado e Provincia per la scuola secondaria di II grado).
Cosa fare in caso di violazioni? Nel caso in cui l’assistente non venga assegnato, la famiglia può diffidare il Dirigente Scolastico o l’Ente Locale, a seconda della responsabilità della mancata assegnazione e nel caso la diffida non sortisca effetto, attivare un ricorso al TAR.
Per approfondire:
Come si diventa assistenti all’autonomia e comunicazione e come si viene reclutati?
INTEGRAZIONE SCOLASTICA DELL'ALLIEVO DISABILE: L'ASSISTENTE ALL'AUTONOMIA E ALLA COMUNICAZIONE
Le differenze tra insegnanti di sostegno e assistenti alla autonomia e comunicazione