Menu

Tipografia

insegnante con alunno in classeAl suono della prima campanella anche quest'anno molte cattedre di sostegno sono vuote: perché? Mancano all'appello anche molti assistenti

La scuola ha ormai aperto i cancelli in tutta Italia e anche quest'anno, purtroppo, si registrano ritardi significativi nell'assegnazione dei docenti, soprattutto di sostegno. La cronaca ci racconta di un papà che ha deciso di incatenarsi fuori della scuola, tanti altri genitori sono preoccupati e indignati. Le nomine tardano ad arrivare, anche perché quest'anno è stato necessario rispettare i tempi delle assunzioni previste nella cosiddetta fase b della "Buona scuola", ultimate proprio in questi giorni. I dirigenti non hanno potuto nominare i supplenti in anticipo rispetto a queste operazioni e dunque le cattedre in molti casi sono ancora vacanti, soprattutto in Lombardia, Piemonte e Veneto. Perché accade ciò? Come avvengono le nomine dei docenti di sostegno?

Gli incarichi annuali vengono in primo luogo assegnati dagli uffici scolastici territoriali, attingendo agli elenchi dei docenti specializzati inseriti nelle graduatorie ad esaurimento. In molte province, soprattutto nelle regioni indicate, tali elenchi sono da tempo esauriti ed i posti non assegnati vengono restituiti alle scuole, che dovranno attingere alle graduatorie l'istituto per cercare di conferire le cattedre vacanti. La priorità è comunque data ai docenti specializzati, che hanno precedenza anche se sono fuori graduatoria ed hanno inviato una messa a disposizione. Qualora in tutti gli elenchi non siano presenti insegnanti in possesso di specializzazione, l'incarico può essere assegnato ai non specializzati, seguendo le graduatorie curricolari.
Ciò purtroppo continua ad accadere molto spesso, dal momento che si registra la costante carenza di docenti in possesso di specializzazione: ne mancano trentamila ed i nuovi insegnanti specializzati, anche se abilitati, non possono essere assunti a tempo indeterminato se sono presenti solo nelle graduatorie delle scuole e non anche in quelle ad esaurimento o di merito concorsuale. Proprio per questo, nelle settimane scorse, un gruppo di insegnanti, da tempo impegnati nel settore, ha avanzato la proposta di estendere l'assunzione anche ad essi e di consentire agli specializzandi di avere nomina annuale.

La carenza ed i ritardi riguardano anche quest'anno pure le figure di assistenza, distinte da quelle dei docenti, ma altrettanto essenziali poiché si occupano dell'autonomia e della comunicazione degli alunni con disabilità. In questo caso la procedura per l'assegnazione prevede che il Dirigente Scolastico inoltri la richiesta all'Ente Pubblico locale di riferimento: il Comune per la Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado e la Provincia per la Secondaria di Secondo grado, come previsto dal D. Lgs. 112/98.

Non solo: nelle situazioni che lo richiedano, dev'essere prevista anche la figura dell'assistente di base igienico-personale: il CCNL Comparto Scuola indica tra le mansioni del collaboratore scolastico l'ausilio materiale agli alunni disabili nell'accesso alle aree esterne alle strutture scolastiche e nell'uscita da esse. Può inoltre assisterli all'interno delle strutture scolastiche, nell'uso dei servizi igienici e nella cura dell'igiene personale. Il CCNL prevede l'individuazione di uno o più collaboratori scolastici per ognuna delle scuole in cui siano presenti alunni con disabilità, da avviare a specifici percorsi di formazione. Qualora all'interno dell'istituto non vi siano collaboratori in possesso di tale competenza, il Dirigente Scolastico può richiedere all'Ente Locale di riferimento di intervenire con proprio personale o può rivolgersi All'Ufficio Scolastico Regionale di riferimento perché autorizzi la nomina di collaboratori scolastici in deroga.

APPROFONDIMENTI

Mancano trentamila insegnanti di sostegno

In disabili.com

L'assistente all'autonomia e alla comunicazione

L'assistente di base igienico-personale

Tina Naccarato


Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy