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scuola disabili banchi aulaNelle scuole italiane vi sono 223mila alunni con disabilità ma permangono barriere architettoniche e sono pochi gli ausili per l'apprendimento

Uno dei temi al centro del dibattito di Exposanità, a Bologna, dal 21 al 24 Maggio, sarà quello della disabilità nelle scuole italiane.
In vista dell'evento sono stati analizzati i dati statistici del MIUR, secondo i quali nell'anno scolastico 2012/2013 gli alunni con disabilità sono stati circa 223mila, cioè il 2,5% del totale degli studenti, con una crescita del 3,2% rispetto all'anno precedente. Il 10% degli allievi disabili frequenta la Scuola dell'Infanzia, il 38% la Scuola Primaria, il 29% la Scuola Secondaria di I° grado e il 24% la Scuola Secondaria di II° grado.

Marilena Pavarelli, Project Manager di Exposanità, sostiene che  il tema dell'integrazione scolastica degli alunni con disabilità impone due diversi livelli di riflessione.  Da un lato è necessario ripensare e adattare l'edilizia scolastica così da renderla fruibile al maggior numero di studenti possibile, dall'altro occorre dotarsi di una serie di risorse materiali e umane che concorrano a rendere la scuola italiana più accessibile anche nei confronti di coloro che presentano difficoltà nell'apprendimento.

Oltre al sostegno, dunque, gli alunni con disabilità necessitano di servizi senza barriere architettoniche: scale a norma, ascensori, servizi igienici specifici, segnali visivi e acustici, nonché percorsi interni ed esterni che facilitino gli spostamenti. Secondo i dati elaborati da Exposanità su base ISTAT, se da un lato in Italia si registra una percentuale abbastanza alta di scuole con scale e con servizi igienici a norma, è invece ancora bassa la percentuale dei percorsi interni ed esterni accessibili, soprattutto al Sud. In sette scuole su dieci non vi sono supporti o aiuti, dagli scivoli ai segnali visivi o acustici, che rendano più facili gli spostamenti delle persone con disabilità.

Inoltre, poiché la maggioranza degli allievi con certificazione ha una disabilità di tipo intellettivo, occorre che le scuole dispongano di una serie di risorse materiali ed umane che concorrano a rendere la scuola più accessibile a coloro che presentano difficoltà nell'apprendimento.

Exposanità darà dunque spazio al confronto sulla progettazione for all, sui prodotti dedicati alle difficoltà cognitive e sulle competenze necessarie per tutti coloro che seguono gli alunni con tali difficoltà: famiglie, insegnanti di sostegno, logopedisti, fisioterapisti ecc.

Nel corso della manifestazione saranno affrontati anche altri aspetti riguardanti il tema della disabilità. Fra le altre iniziative, ricordiamo l'evento Horus Sport, realizzato insieme al Comitato Paralimpico, con un'area in cui sarà possibile praticare diverse discipline e l'iniziativa Ludoteca for all, spazio dedicato ai giochi per bambini con disabilità, in cui poter conoscere le ultime novità del mercato.


APPROFONDIMENTI

Il comunicato stampa di Exposanità sugli alunni disabili

IN DISABILI.COM:

Exposanità 2014

Dati SCUOLA DISABILI

Tina Naccarato


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