Menu

Tipografia

Handicap come distanza tra il disabile e i servizi, tra quello cui si potrebbe accedere ma che non si conosce.
Non sempre esistono efficaci politiche per avvicinare le opportunità del territorio, quelle messe a disposizione dal legislatore e dagli Enti pubblici.
Per colmare questo gap è stato realizzato Handicap e Scuola, la Guida all’integrazione scolastica nella provincia di Pescara, curata dall'assessorato alla Tutela Sociale del Cittadino. Un libretto che parla di integrazione, e che dell'integrazione è a sua volta uno strumento.

Parliamo di una guida di facile consultazione sui diritti e le opportunità del disabile all’interno della scuola e lungo tutto il percorso di integrazione scolastica.
Spiega nella presentazione Mauro Di Zio, Assessore Provinciale alla Tutela Sociale del Cittadino: "Per il cittadino con disabilità l’ingresso nel mondo della scuola non rappresenta solo l’esercizio del diritto all’istruzione, peraltro comune a tutti, ma l’ingresso nella vita sociale al fianco dei cosiddetti cittadini normodotati, nonché l’inizio di un percorso di integrazione e adattamento alla vita sociale".
Lo strumento divulgativo di cui si è dotata la provincia di Pescara si è reso ancor più necessario in seguito alla sottoscrizione, nel dicembre 2005, di un Accordo di Programma Provinciale per il coordinamento e l’integrazione dei servizi di cui alla Legge n. 104/92. L'accordo prevede per la Provincia un ruolo di coordinamento e raccordo con le altre realtà operanti sul territorio (A.U.S.L., Scuola, Comuni, Ambiti Sociali), con lo scopo di aumentare l’efficacia dei servizi.

"Nel passaggio - spiega ancora l'assessore Di Zio - da un’integrazione pensata (a livello legislativo) ad una veramente sostenuta ed agita, sono diverse le difficoltà in cui si imbatte il disabile. Per questo si è pensato ad una guida quale contributo per gli operatori sociali e il personale scolastico che a vario titolo si occupano dell’integrazione dei disabili e quale punto di riferimento per le famiglie degli stessi che vogliono orientarsi nel ventaglio dei diritti e delle opportunità presenti sul territorio".

Sfogliando l'agile volume - curato da Francesca Trivisondoli, sociologa, e da Luigia Dolce, psicologa, entrambe afferenti al Settore Politiche Sociali della Provincia di Pescara - si apprezza lo sforzo di chiarire le singole opportunità, elencate in schede, con i riferimenti a chi rivolgersi, informazioni su come attivare l'opzione, e altro ancora.
La presentazione in punti aiuta poi la lettura, e la comprensione del testo, che si appoggia sempre sui vari passaggi dell'accordo programmatico, e sulla legislazione nazionale e regionale di riferimento.
Anche dal punto di vista grafico il prodotto editoriale si presenta accattivante, con coroli pastello e immagini simpatiche di integrazione, come quella che vi proniamo a fianco del titolo dell'articolo.

In conclusione un'unica sottolineatura negativa, proprio per dimostrare con quanta attenzione abbiamo valutato il volumetto: la parola "handicap" usata ancora nel vecchio significato di sinonimo di "disabile" sa tanto di burocratese, e forse poteva essere evitata, in un opuscolo che serve proprio ad eliminarlo, l'handicap...

INFO:

Provincia di Pescara
Piazza Italia, 30 - 65121 Pescara (PE)
Centralino +39 085 37 24 1
sociale@provincia.pescara.it

A questo link, a cura della Provincia di Pescara, potete scaricare il pdf dell'opuscolo "Handicap e scuola", del peso di 704kb


[Alberto Friso]

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy