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Quali interventi per l'integrazione degli alunni con disabilità?
E' un quesito rilevante che richiede una soluzione efficace, soprattutto in virtù delle recenti disposizioni sull'autonomia scolastica e i nuovi incarichi affidati alle Autonomie Locali.

Dal Veneto arriva una risposta: è stato infatti siglato un accordo di programma per garantire le attività a favore degli alunni svantaggiati.
Il patto vede protagonisti la Provincia di Venezia, la Direzione Generale Scolastica per il Veneto, le Scuole Autonome Riviera del Brenta e Miranese, l'Ulss 13 di Dolo-Mirano e la conferenza dei Sindaci del territorio del miranese e della Riviera del Brenta.

Nell'accordo, ogni parte costituente vedrà valorizzati i propri interventi, in un'ottica che comunque favorisca la stretta collaborazione.

Nel corso della conferenza per la firma dell'accordo, i sindaci rappresentanti dei Comuni del miranese e della Riviera del Brenta hanno dichiarato l'intenzione di dare supporto agli assistenti sociali e all'attivazione dei servizi con un finanziamento di un milione di euro per 5 anni.
Una quota notevole, soprattutto in questo periodo caratterizzato dal taglio dei fondi, come ha sottolineato anche Rita Zanutel, Assessore alla Solidarietà e alla pace della Provincia di Venezia.
D'altronde il vantaggio del lavoro in rete è proprio quello di poter fronteggiare la mancanza di fondi mettendo in comune le risorse di ciascuna parte coinvolta.

La provincia di Venezia, specializzata negli interventi rivolti alle persone non vedenti e non udenti, contribuirà al progetto attraverso iniziative di formazione, la stampa di testi in braille, la fornitura di supporto tiflotecnico e di sussidi per gli studenti affetti da cecità.

Dal punto di vista scolastico, l'accordo incrementerà le iniziative a favore degli studenti disabili già portate avanti da organi quali il CTI e il CSA della Provincia.
Secondo quest'ultimo, inoltre, la scuola dovrà fornire agli studenti in difficoltà il modo di potersi integrare non solo nell'ambito di studio, ma anche in quello professionale. Uno scopo raggiungibile attraverso le sinergie tra le scuole, le aziende e le cooperative sociali che avviano al lavoro.

Per Ubaldo Scardellato, Direttore dei servizi sociali dell'Ulss 13, partecipando all'iniziativa il settore pubblico dimostra di venire incontro alle richieste di aiuto provenienti dal territorio.
Ed è proprio sulle Ulss che si punta per estendere ulteriormente l'accordo.
Come ha affermato l'Assesore Zanutel, infatti, c'è l'intenzione di coinvolgere nell'iniziativa anche le Ulss 10 e 12.
E dal momento che nella Ulss 14 è già in corso un'iniziativa simile, l'ampliamento delle parti coinvolte risulta il metodo migliore per garantire un'assistenza uniforme in tutta la provincia.

Link al sito della provincia di Venezia

Link al sito dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto

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[Roberto Bonaldi]

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