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I partecipanti al Convegno "Obbligo di istruzione e obbligo di formazione. Quali spazi e quali risorse per gli allievi in situazione di handicap nella nuova scuola delle autonomie", tenutosi a Torino il 14 ottobre 2000

Ritengono

che l’esperienza italiana di integrazione scolastica degli allievi in situazione di handicap possa essere considerata la più significativa riforma che ha stimolato processi di innovazione nella scuola e pur considerando significative le nuove opportunità di integrazione contenute nelle disposizioni legislative che regolano la riforma scolastica (elevamento dell’obbligo di istruzione - istituzione dell’obbligo di formazione - autonomia delle istituzioni scolastiche)

Chiedono

la realizzazione di alcune condizioni imprescindibili:

Il rapporto 1 a 138 previsto dall’art. 40 della L.449/97 per la costituzione degli organici per le attività di sostegno, venga, dalla prossima legge finanziaria, modificato in 1 a 100 , mantenendo la possibilità di deroghe per i casi più gravi o per particolari situazioni territoriali e l’obbligo per gli Enti Locali di assicurare l’assistenza educativa per l’autonomia e la comunicazione . Questo in seguito alla L.9/99 (che ha innalzato di un anno l’obbligo scolastico), alla L.30/2000 (che lo ha innalzato di due anni), alla L.144/99 (che ha aggiunto un triennio di obbligo formativo) per cui gli alunni in situazione di handicap, frequentanti la scuola media transiteranno nella scuola superiore in misura notevolmente maggiore. Inoltre il numero degli alunni non in situazione di handicap risulterà nei prossimi anni ridotto, per cui l’organico dei posti di sostegno diminuirà in base all’attuale criterio di 1 posto ogni 138 alunni. Non si può prescindere dalla necessità di commisurare il numero degli insegnanti di sostegno a quello degli allievi in situazione di handicap, fino a quando tutti gli insegnanti curricolari non saranno sufficientemente formati ed aggiornati in modo tale da farsi carico, come per legge, del progetto globale di vita per tali alunni.

Venga convocato urgentemente un incontro tra MPI, Sindacati scuola e ARAN al fine di definire l’interpretazione dell’art. 31 del CCN comparto scuola del maggio 99, in cui venga precisato che il termine "possono" riferito alle mansioni di assistenza igienica per gli allievi disabili attribuito ai collaboratori scolastici, va inteso non come discrezionalità, rimessa ai singoli collaboratori (inconcepibile in un servizio pubblico), ma come strumento tecnico per garantire loro l’accesso al fondo di incentivazione, in considerazione anche del fatto che quando erano dipendenti degli EE.LL., tale mansione rientrava nei compiti ordinari.

La convocazione di un incontro fra MPI, ANCI e UPI per chiarire cosa vada inteso con il termine "supporto organizzativo all’integrazione scolastica" assegnato agli EE.LL. dall’art. 139 del D.L. 112 del 1998, ciò perché attualmente la genericità della formulazione sta innescando un fitto contenzioso fra EE.LL. e Scuole Autonome a tutto svantaggio per la qualità dell’integrazione scolastica degli allievi in situazione di handicap.

Hanno aderito: Comitato per l’Integrazione Scolastica degli Handicappati - Torino

Rivista "Handicap & Scuola" - Torino

F.I.S.H. - Federazione Italiana Per Il Superamento dell’Handicap – Roma

F.A.D.I.S. – Federazione Associazioni Docenti per l’Integrazione Scolastica

Organizzazioni aderenti alla F.I.S.H.:

ASSOCIAZIONI NAZIONALI ADV Associazione Disabili Visivi AIAS Associazione Italiana Assistenza Spastici AISA Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla ANICI Associazione Nazionale Invalidi Civili ANIEP Associazione Nazionale Invalidi Esiti Poliomielite AIPD Associazione Italiana Persone Down ANFFAS Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali ASSOCIAZIONE ISTITUTO ANTONIO RICCOBONI COORDINAMENTO NAZIONALE ASSOCIAZIONI TRAUMA CRANICO COMUNITA’ CAPODARCO DPI Disabled People International FAIP Federazione Associazioni Italiane Paraplegici FIADDA Famiglie Italiane Associate Difesa Diritti Audiolesi LEGA ARCOBALENO CONTRO LE BARRIERE LEDHA Lega per i Diritti degli Handicappati LNDLH Lega Nazionale Difesa Diritto Handicappati al Lavoro MoVI Movimento del Volontariato Italiano UFHa Unione Famiglie Handicappati UILDM Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare UNMIC Unione Nazionale Mutilati Invalidi Civili FEDERAZIONI REGIONALI FISH Calabria FISH Sicilia FISH Veneto FiSH Lazio FiSH Lombardia FISH Emilia Romagna ASSOCIAZIONI LOCALI AFHCO (Orvieto) FEDERHAND (Campania)

Associazioni aderenti alla F.A.D.I.S. Federazione Associazioni Docenti per l’Integrazione Scolastica

AIS Bologna AISISS APEISHA Trento ARISM Marche APIS Modena APIS Ferrara APIS Ravenna

Nicola Quirico - bomarzo@tin.it

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