In un caldo pomeriggio di maggio dello scorso anno ero in casa da solo a leggere un libro. Volevo andare in giardino nel gazebo per espormi un po al sole. Cera la porta dingresso chiusa. Come faccio ad uscire di casa? Sopra la mia abitazione ce lappartamento di mio fratello sposato con tre figli. Provo a telefonargli ma in casa non ce nessuno.Telefono ad un amico vicino di casa, il quale dopo cinque minuti e da me. Oh! finalmente sono in giardino.Non era la prima volta che avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse, da quando sono disabile (tetraplegico). Da circa nove anni vivo in una condizione di dipendenza pressoche totale: vestirmi, mangiare, lavarmi e....andare in giardino sono operazioni che nella mia condizione comportano un aiuto di altre persone. Pero quella volta la riflessione fu profonda. "Posso diventare piu autonomo? Nella mia mente si e accesa una lampadina. Avevo letto in una rivista un articolo che parlava di domotica. Il termine domotica deriva dalla contrazione di domus-informatica, cioè informatica applicata all'abitazione. Il sistema necessita di un personal computer che riceve segnali da diversi sensori e/o dispositivi di comando distribuiti nella casa. Dopo averli elaborati, invia comandi alle apparecchiature ed agli impianti da controllare, ottenendo quindi una completa interconnessione tra tutti i dispositivi. Vengono quindi controllati e gestiti l'illuminazione, la climatizzazione, la sicurezza, gli elettrodomestici, le telecomunicazioni, lirrigazione del giardino, e piu in generale qualunque componente della vita quotidiana che venga alimentato dall'energia elettrica, creando una sinergia tra tutti questi componenti. Basta un comando per avere il controllo di tutto lambiente domestico, interno ed esterno.Oltre ad un deciso miglioramento della qualita della vita, si risparmia tempo, si migliora la sicurezza ed infine diminuiscono i costi dellenergia elettrica e del riscaldamento. Nel luglio dellanno scorso ho iniziato a ristrutturare la mia abitazione per applicare la domotica. Oltre ai consueti sofisticati controlli di climatizzazione, sono state automatizzate le porte, tutte le finestre e tutte le tapparelle e il controllo di tutte le luci comprese anche quelle del giardino. Per il controllo di tutto lambiente basta un telecomando oppure un comando al PC. Ora i lavori sono terminati e la mia autonomia è molto aumentata. Certamente senza queste applicazioni non sarei mai stato in grado di raggiungere lindipendenza e
.la libertà di oggi. Spero molto presto di potere gestire tutto lambiente della casa anche con un comando vocale.Penso che la domotica installata nelle abitazioni di persone con grave disabilita, sia una cosa davvero utile, anche se in verita, il costo e abbastanza alto e purtroppo non tutti i disabili possono permettersi di eseguire simili interventi nellabitazione. In Italia disabilita e autonomia sono termini ancora troppo spesso in contrapposizione.Fausto Morigi
Cesena, 2001
- Note biografiche - Fausto Morigi e nato a Cesena, dove vive tuttora, il 15 febbraio 1960. Ha conseguito il diploma di ragioneria nel 1979 e per dodici anni ha lavorato in banca. Nel 1992 una banale caduta in bicicletta, diventa per lui causa di una grave disabilita. La diagnosi e tremenda: trauma alle vertebre cervicali C4-C5, con lussazione del midollo spinale. In una parola para-tetraplegia. Conosce la domotica nel 1999 e in seguito decide di utilizzarla nella propria abitazione. Nel dicembre del 2000 e diventato Presidente dellAssociazione Paraplegici dellEmilia-Romagna, sezione di Forli-Cesena. Nel maggio 2001 ha pubblicato presso la Costantini Editore di Cesena la sua prima opera letteraria, Il sole nasce ancora, libro-testimonianza in cui narra la terribile malattia e tutti i suoi segreti per imparare a convivere con lhandicap.
Potete contattare Fausto Morigi presso lAss. Paraplegici Emilia-Romagna, sezione di Forli-Cesena, Via Pio Battistini, 21 47023 Cesena (FO). Tel. 0547 660346.
E-mail: morigifausto@libero.it