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Sarà un'abitazione intelligente quella che sorgerà, entro la fine del 2006, in provincia di Vicenza. Una struttura di accoglienza che ospiterà persone disabili, assicurando loro tutti i confort possibili, grazie a soluzioni innovative ad alto contenuto tecnologico.
"Touch screens", telecamere "motion detector", telesoccorso, sistemi "anti intrusione" sono solo alcuni dei nomi degli apparecchi che caratterizzeranno questa abitazione del futuro.
Ma non fatevi prendere dal panico!
"Questi sistemi - assicura Marco Fiorese della Blu Energy Control, l'azienda vicentina che ha progettato e realizzato questi strumenti a misura di disabile - possono essere facilmente comandati anche da chi non ha mai usato un computer e non è avvezzo alla tecnologia".
E non poteva essere diversamente dal momento che questa abitazione domotica nasce con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita degli ospiti attraverso una serie di impianti "intelligenti".
In realtà gli ospiti non dovranno muovere un dito per gestire l'illuminazione, il riscaldamento, o per la sicurezza. Tutto sarà infatti gestito da sistemi computerizzati.
Una casa magica, si direbbe.
Pensate che le finestre si apriranno da sole, in base alla temperatura dell'ambiente. E poi, se il cielo sarà nuvoloso le luci si accenderanno da sole, e la loro intensità varierà a seconda delle condizioni esterne. E quando i sensori presenti all'interno dell'abitazione non avvertiranno più la presenza di persone nella zona giorno, le luci si spegneranno. Tutto questo grazie ai sistemi automatici disposti praticamente in ogni angolo della casa.
Ma non è finita: agli operatori che presteranno servizio nel centro sarà possibile, attraverso computer palmari collegati a telecamere "motion detector", controllare gli spostamenti degli inquilini, per evitare che qualcuno sfugga alla loro attenzione.
E per garantire la massima sicurezza non mancherà il telesoccorso, che si attiverà al semplice tocco di un pulsante sulle carrozzine. Poi un sistema anti intrusione, ovviamente intelligente, si accenderà automaticamente in orario notturno, appena gli ospiti saranno andati a dormire.
Gli ospiti non rimarranno isolati dal resto della comunità e nemmeno dai loro famigliari: potranno infatti comunicare con questi ultimi grazie alla videocomunicazione resa possibile da un touch screen a parete.
Sono questi alcuni degli esempi dei livelli che la domotica, oggi, può raggiungere, integrando servizi per la gestione ed il controllo della casa con l'"intelligenza" proveniente dalle ultime tecnologie.

Questa casa intelligente è nata da un'iniziativa della cooperativa Agape e si inserisce nel progetto  "Dopo di noi". Da una decina di anni Agape si occupa del sostegno delle persone disabili soprattutto quando a queste viene a mancare il sostegno della famiglia. Promuove quindi la realizzazione di strutture di piccole dimensioni, di tipo familiare: soluzioni di accoglienza personalizzate, che evitano lo sradicamento della persona dal suo contesto affettivo e sociale.

Bluenergycontrol
www.bluenergycontrol.it
info@bluenergycontrol.it

Sito della Cooperativa Agape

Sito del Comune di Vicenza

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Francesca Lorandi

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