AUTO DISABILI 
Nel caso sia il familiare a richiedere l'agevolazione Iva sull’acquisto di autoveicoli, questi deve presentare un documento attestante che il disabile è fiscalmente a carico (fotocopia dell'ultima dichiarazione dei redditi) o autocertificazione. Quindi il figlio anche se convivente non ha diritto in questo caso all’applicazione delle agevolazioni Iva poiché non ha il disabile a carico fiscalmente.
E’ da notare comunque che anche con l’autocertificazione, secondo il fac-simile proposto dall’Agenzia delle Entrate, è il soggetto disabile che sotto la propria responsabilità deve dichiarare di essere, in quanto possessore di reddito non superiore a €š¬2.840,51 a carico del familiare indicato in base a quanto risulta dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata dal familiare stesso.
Se dall’ultima dichiarazione dei redditi del familiare che acquista il veicolo il disabile non risulta a carico il veicolo potrà essere intestato solo al disabile se in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dalla legge.
E’ importante inoltre osservare che i soggetti che possono essere considerati €˜familiari a carico‑¬ dal punto di vista fiscale sono:
a) il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
b) i figli, compresi quelli naturali riconosciuti, gli adottivi, gli affidati e affiliati;
c) i seguenti altri familiari, solo se convivono con il contribuente o se ricevono da lui un assegno alimentare non risultante da provvedimenti dell'autorità giudiziaria: genitori (anche adottivi); ascendenti prossimi, anche naturali; coniuge separato; generi, nuore e suoceri; fratelli e sorelle.
Ne deriva quindi che, per ipotesi, il figlio non convivesse con la madre non potrebbe assumerne il carico fiscale in quanto il requisito della convivenza è condizione necessaria prevista dalla norma per la titolarità del carico di famigla riferibile ai genitori.
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