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3570 mobilità    accessibileI mezzi pubblici nella Capitale non sono sufficienti: si incentivano i costosi taxi accessibili


La Cooperativa Radiotaxi 3570 ha annunciato che prima dell’estate entreranno in funzione 20 taxi accessibili ai disabili, e che le unità arriveranno a 50 entro la fine dell’anno.
Il progetto 3570 Mobilità Accessibile è stato realizzato in collaborazione con ANGLAT, con la Fondazione WALE Onlus, con Ford e Tecnodrive, che hanno fornito e allestito i taxi.

Il modello di taxi scelto permette di trasportare 5 persone (compreso il conducente) più una persona in carrozzina ed è provvisto di pedana non motorizzata sulla parte posteriore della vettura.
È dotato di sistemi di sicurezza e di molti confort (tra cui il bluetooth) e dispone di un ampio spazio della cabina.

Il progetto gode del Patrocinio del Comune di Roma, e tutte le vetture appartenenti a questa flotta esporranno il logo del progetto, che vedete come immagine di questo articolo.
Il Comune ha messo a disposizione 250 mila euro, facendo in modo che per ogni tassista che decide di scegliere questa macchina ci sia un contributo di 5mila euro. Sono state inoltre programmate diverse convenzioni con cliniche e centri di riabilitazione.
Il sito della Cooperativa 3570 www.3570.it è accessibile ai disabili sensoriali, e permette di prenotare direttamente online il proprio taxi.

La disponibilità di taxi accessibili sarà finalmente un’alternativa valida, seppur troppo costosa, ai mezzi pubblici per i residenti e i numerosi turisti della capitale.
La prima flotta di taxi accessibile è dedicata alla memoria della giornalista RAI Alessandra Bisceglia, prematuramente scomparsa a soli 28 anni per una grave patologia vascolare, per la quale si è costituita la Fondazione WALE Onlus.

Partendo dal presupposto che il taxi non deve essere la soluzione per la mobilità dei disabili, è comunque importante fornire un servizio aggiuntivo sicuro e puntuale alla mobilità di una città come Roma, e ne diamo atto alla Cooperativa 3570.

Il problema però è che attualmente la tariffa per i disabili è identica a quella per chi può agilmente utilizzare i mezzi pubblici. Possibile che ci sia ancora qualcuno convinto che i disabili prendano il taxi per viaggiare più comodi, per evitare la calca dei mezzi pubblici? La realtà è che troppo spesso il taxi rappresenta l’unica alternativa alla propria auto per tutti coloro che hanno una capacità motoria sensibilmente ridotta.

Per info:
www.3570.it

ANGLAT ‑¬â€˜ Associazione Nazionale Guida Legislazione Andiccapati Trasporti

In DISABILI.COM:

A ROMA ORA ATTIVE 6 LINEE CON PEDANE PER DISABILI

AD AREZZO TAXI A PREZZI MINIMI PER I CIECHI

Ilaria Vacca

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