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manicomioNel corso del primo anno di sorveglianza sono 343 le nuove diagnosi in 22 Centri di Salute Mentale

L'INDAGINE - L'Istituto Superiore della Sanità ha recentemente condotto un indagine sulle patologie psichiatriche nel territorio associata al progetto Sorveglianza Epidemiologica integrata in Salute Mentale (SEME).
Al progetto SEME prendono parte 22 Centri di Salute Mentale sparsi sul territorio, per tracciare un profilo generale degli utenti di questo servizio.
Nel corso del primo anno di sorveglianza i CSM della rete, hanno segnalato via web al centro di coordinamento dell'ISS, 343 nuove diagnosi di cui il 42% riguardano disturbi psicotici (schizofrenia, disturbo schizofreniforme, disturbo schizoaffettivo, disturbo delirante), il 30% disturbi bipolari, il 19% episodi depressivi maggiori con sintomi psicotici o con recenti tentativi di suicidio, e il 9% anoressie nervose.

Dai dati è possibile tracciare un profilo statistico di chi si rivolge al servizio di Salute Mentale: età media 37 anni, sia istruiti che poco scolarizzati, quasi sempre in difficoltà economiche da moderate  gravi.
Tra la comparsa dei primi sintomi e la presa in carico da parte dei servizi di salute mentali pubblici passano circa 4 anni, un tempo decisamente lungo.

LA MALATTIA - I disturbi mentali sono considerati uno dei più gravi problemi della salute pubblica, e una delle maggiori fonti da carico assistenziale (e costi) per il Servizio Sanitario Nazionale.
L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità ) ha recentemente raccomandato di raccogliere e analizzare dati epidemiologici nazionali circa questi disturbi, la loro diffusione e i fattori psicosociali ad essi associati. Grazie all'elaborazione di questi dati sarà possibile rispondere in maniera più efficace ai bisogni di salute della popolazione e migliorare la qualità delle cure.

IL PROGETTO - SEME (Sorveglianza Epidemiologica integrata in Salute Mentale) è il primo progetto in Italia atto alla sperimentazione di un sistema informativo che consentirà il monitoraggio nel tempo dei casi di disturbi mentali gravi che si rivolgono ai centri territoriali.
Per la prima volta vengono raccolte informazioni relative ai pazienti con una procedura diagnostica standardizzata, con particolare attenzione alla storia clinica del paziente, alla comparsa dei primi sintomi e alla modalità di approdo ai servizi territoriali.



INFO:
Istituto Superiore di Sanità
Viale Regina Elena 299
00161 - Roma
Telefono: 06 4990 2950
Fax: 06 49 38 71 54


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Ilaria Vacca

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