Menu

Tipografia

Quest'anno l'AISM, per sostenere la ricerca contro la Sclerosi Multipla, ha scelto come simbolo per la campagna a sostegno il più simpatico e fortunato fra gli insetti, la coccinella.
Tutti i sostenitori sono invitati ad indossare su giacche, magliette e vestiti la spilla con la coccinella dell'AISM come testimonianza della propria adesione a questa nobile causa.

La Quarta Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla si svolge dal 17 al 25 Maggio e il tema è tutto incentrato sulla ricerca scientifica: su a che punto è e su quali strategie attuare per il futuro.

Saranno giornate d'intensa attività in cui si potrà assistere a convegni, manifestazioni, raccolte fondi e persino ad un'asta on-line.

Già, proprio così, quest'anno è stata organizzata anche un'asta on-line: il miglior offerente vedrà aggiudicarsi una meravigliosa Mazda, personalizzata con particolari unici da un famoso stilista e realizzata appositamente per questa 4^ Settimana nazionale da Mazda Italia.

Le varie sezioni dell'AISM resteranno aperte per far conoscere le iniziative ed informare sui servizi presenti su tutto il territorio.
Sarà anche divulgato il Libro Bianco sullo stato della ricerca per il futuro, e assegnato il Premio Rita Levi Montalcini ad un giovane ricercatore.
Assisteremo anche alla presentazione della nuova campagna di sensibilizzazione realizzata per l'AISM da Saatchi & Saatchi.

A Roma il 21 e 22 Maggio si terrà il Convegno Nazionale "Il danno e la riparazione nella Sclerosi Multipla" a cui parteciperanno le massime autorità del Sistema Sanitario e il presidente onorario dell'AISM e FISM, il premio Nobel Prof.ssa Rita Levi Montalcini che, insieme ai ricercatori e neurologi italiani, parlerà del lavoro svolto fino ad ora e degli obiettivi raggiunti e non mancheranno di lanciare un grande appello alle istituzioni, ai media, alle imprese e a tutti i finanziatori perchè sostengano la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla.

Il convegno sarà on-line sul sito www.aism.it e i ricercatori risponderanno al numero verde 800/803028 con un servizio no-stop per 14 ore giornaliere.

E' infatti grazie ai fondi investiti nella ricerca scientifica che si deve il grande successo della studio condotto dai ricercatori Gianvito Martino e Angelo Vescovi dell'Istituto S. Raffaele di Milano, pubblicato lo scorso 17 Aprile sulla rivista Nature.
L'esperimento ha dimostrato che cellule staminali adulte, iniettate per endovena, possono riparare la mielina danneggiata dalla malattia su topi di laboratorio affetti da encefalite allergica sperimentale, il modello animale di riferimento per lo studio della Sclerosi Multipla.

Questo successo ha un enorme valore perchè si può finalmente sperare non solo di poter rallentare la malattia, come già accade oggi con i farmaci immunosoppressori e immunomodulanti, ma anche di poter bloccare e riparare i danni causati dalla malattia alla mielina.
Questa ricerca è stata finanziata dalla Fondazione Italiana Sclerosi Multipla (col contributo delle donazioni di Trenta ore per la Vita 2001), dal Myelin Project, dall'Unione europea, dalla Fondazione Agarini e da BMW Italia Group; è iniziata nel 2000 ed è costata tra i 500 mila e 1 milione di Euro e la sua importanza potrebbe essere veramente storica se si tiene conto che i malati nel mondo sono circa 3 milioni di cui 50 mila solo in Italia, inoltre apre la strada al trattamento di altre patologie neurologiche, ma i ricercatori invitano alla calma poichè questi sono risultati ottenuti su animali da laboratorio.
Bisognerà attendere i risultati della sperimentazione sulle scimmie e poi quelle sull'uomo e le ricerche potrebbero durare da 5 a 10 anni.

La raccomandazione è dunque quella di aver pazienza, fiducia nei propri medici e di continuare le terapie già in atto.

Per ulteriori approfondimenti

Siti web

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy