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Il tempo è il miglior alleato nella cura dell’infarto.
Proprio da questa consapevolezza è nato nella città di Padova il più efficace sistema di emergenza sanitaria per la cura dell’infarto: saranno i padovani, infatti, i primi italiani a beneficiare di un nuovo servizio di pronto intervento cardiologico, una “rete a risposta rapida” che abbatte  in modo significativo il tempo dei primi soccorsi ed il conseguente ritardo ospedaliero, che troppe volte risulta fatale ai soggetti colti da infarto. 
Proprio perché i cittadini siano in grado di riconoscere i segnali di infarto e chiamare subito il 118, per metterli a conoscenza di questo nuovo servizio di pronto intervento cardiologico, parte “Subito per agire in tempo nella cura dell’infarto”, una campagna di sensibilizzazione e informazione senza precedenti, volta a dare una risposta pronta ed efficace ai bisogni dei pazienti, al fine di ridurre i tempi tra l’insorgenza dei sintomi e l’inizio del trattamento.
La campagna “Subito” è stata realizzata, per la prima volta in Italia, grazie ad un’efficace sinergia sul Territorio di Padova tra l’Azienda Ospedaliera, l’ULSS 16, l’Università degli Studi, il SUEM 118 e la Multinazionale farmaceutica Boehringer Ingelheim, che produce il Tenecteplase (TNK), un nuovo farmaco trombolitico contro l’infarto.
La campagna è patrocinata dalla Regione Veneto e dal Comune di Padova.

L’infarto si può curare se preso in tempo
Nel quadro di una migliore e più efficace opera di politica sanitaria approntata nella Città di Padova, è stato riorganizzato il Servizio di Pronto Intervento, dotandolo di moderni strumenti terapeutici e di tecnologie che consentono di migliorare l’integrazione tra la fase extraospedaliera e quella intraospedaliera dei soccorsi.
Per la prima volta – spiega Adriano Cestrone, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera – grazie ad una serie di accordi a carattere istituzionale e scientifico, viene organizzato un sistema di intervento rapido che trasferisce sul Territorio metodologie finora usate solo all’interno di strutture ospedaliere, per consentire ai medici impegnati nei soccorsi di abbattere i tempi per la cura dell’infarto.
Con la campagna 'Subito' vogliamo educare, sensibilizzare ma soprattutto creare la consapevolezza che il ritardo decisionale da parte dei cittadini è il primo elemento da abbattere
”.
Il progetto si accompagna ad una riorganizzazione del sistema di emergenza, volta a dare una risposta più pronta ed efficace ai bisogni dei pazienti.
Nei casi più gravi, è anche possibile iniziare la terapia a domicilio del paziente e trasferire i suoi dati alla cardiologia, in tempo reale, attraverso innovativi sistemi informatici di collegamento tra i mezzi di soccorso e l’ospedale.

L’infarto cardiaco – afferma  Sabino Iliceto, Direttore della Clinica Cardiologica dell’Università di Padova – è una malattia subdola che può manifestarsi con segnali che spesso non vengono riconosciuti da chi ne è colpito.
Di conseguenza, molte persone non riescono ad essere curate adeguatamente e rischiano la vita perché si recano in ospedale molte ore dopo l’inizio dei sintomi.
In certi casi, occorre portare il trattamento ai pazienti
– prosegue  Iliceto  – anziché attendere che arrivino in ospedale.
L’infarto, infatti, si verifica quando un’arteria coronarica si occlude, solitamente a causa di un coagulo.
Per ridurre il danno, l’unico modo è cercare di rimuovere il coagulo sciogliendolo con un farmaco trombolitico.
Il TNK, prodotto da Boehringer Ingelheim, è il solo trombolitico che possa essere somministrato ‘subito’ in un unico bolo, oppure introducendo nel paziente una sonda dotata di palloncino nell’arteria coronarica interessata (angioplastica)
”.

SUEM 118: abbiamo messo le ruote all’ospedale!
Il servizio di pronto intervento – ha affermato Andrea Spagna, responsabile della Centrale Operativa SUEM 118 di Padova – rappresenta il primo contatto con il paziente, ed è la principale opportunità per diagnosticare e gestire un attacco cardiaco.
In particolare, le nostre automediche sono equipaggiate con apparecchiature che permettono la trasmissione dell’elettrocardiogramma ad una stazione ricevente, collocata presso l’unità coronarica dell’azienda ospedaliera di Padova.
Dopo una veloce diagnosi ed un consulto, laddove sussistano i casi e non vi siano controindicazioni per il paziente, viene praticata la terapia farmacologia con la somministrazione del farmaco trombolitico, attraverso una semplice iniezione.
Successivamente, il paziente viene preso in carico ed accompagnato al reparto di cardiologia dell’ospedale, già pronto ed attrezzato per riceverlo
”.

Il cuore di Padova batte per te
Contro l’infarto ascolta il tuo cuore” è solo uno dei tanti slogan utilizzati nella massiccia Campagna di informazione e sensibilizzazione ideata per i cittadini di Padova.
Nelle prossime settimane – prosegue Adriano Cestrone – veicoleremo tutte queste informazioni attraverso numerosi strumenti di comunicazione (spot radio e tv, pubblicità sugli autobus e nei principali punti di aggregazione), organizzando incontri e assemblee cittadine promosse dall’intero sistema organizzativo, associativo ed economico del Territorio”.

La campagna “Subito” è attiva sul territorio di Padova dal 24 gennaio al 31 marzo 2005, grazie all’adesione di numerosi Sistemi organizzativi/Associazioni: ACLI, SPI, Banca AntonVeneta, Agis Triveneto, Ascom Confcommercio, Carabinieri, Poste Italiane, Aps-Holding, Cooperativa Taxi, Diocesi, Calcio Padova, Federfarma, Associazione Albergatori Abano e Unione Industriali.
Altri ancora si aggiungeranno nelle prossime settimane.

Quello di Padova – conclude Cestrone - è senza dubbio un esempio eccellente di senso della Comunità.
L’intera Città si fa carico della salute dei propri cittadini.
Nella lotta all’infarto c’è bisogno dell’impegno di tutti: del singolo cittadino, delle Istituzioni, del Sistema Sanitario, del mondo del Volontariato e del Sociale, delle Aziende farmaceutiche, dei Media.
Padova ha un cuore immenso che ha sempre voglia di battere
”.


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via E. degli Scrovegni 14
35131 Padova
Ufficio relazioni con il pubblico
tel. 800-221995 - fax. 049-8214193
Sito web www.ulss16.padova.it/

S.U.E.M. - Servizio Urgenze ed Emergenze Mediche


[Vera Zappalà]

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