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Grazie prima di tutto per sua consulenza.
Sono disabile con una percentuale di invalidità del 76% principalmente dovuta alla paralisi dell'arto superiore sinistro dominante, inoltre sono soggetto secondo la legge 104 con articolo 3 comma 1:
E' persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.
quindi non ritenuto caso di gravità articolo 3 comma 3:
Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'età , in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità . Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici.
Dopo tanti anni di disabilità (eta 40 anni) cominciò a subire problemi dovuti dall'uso esclusivo del braccio destro, sia al braccio destro infatti secondo uno specialista ho la sindrome del gomito del tennista, varie ernie alla colonna vertebrale alla base del collo, oltre ad avere una colonna vertebrale non lineare a causa di essere sottoposta a continui sforzi solo dal lato destro del corpo.
Non sono autonomo al 100% sia nel'ambito familiare sia nell'ambito sociale e lavorativo ed anno dopo anno tale autonomia diminuisce a causa dell'aumento dei problemi di cui sopra. Oltre tutto cio ho atroci dolori causati dall'incidente" causa principale della mia invalidità " , dolori per i quali ho girato piu centri per i dolori in italia senza trovare nessuna soluzione La domanda alla quale le chiederei cortesemente di rispondere e la esguente. Una persona con tali caratteristiche può pensare di sottoporre la propria questione per avere il articolo 3 comma 3 stato di gravità ? Tale stato di gravità è principalmente legato alla percentuale di disabilità o e a discrezione della commissione esaminatrice?
La prego cordialmente di rispondermi.
Renato


La risposta dell'avvocato


Buon giorno Renato. Nel caso in cui una persona già dichiarata invalida o in stato di handicap presenti un peggioramento delle proprie condizioni di salute, può presentare all'INPS la domanda di aggravamento al fine di veder rivalutato il proprio stato e grado di invalidità civile/handicap. La valutazione tecnica e l'accoglimento o meno della richiesta di aggravamento saranno affidate a Commissioni mediche apposite, con un iter in tutto simile a quello che si svolge in caso di prima domanda di accertamento dell'invalidità o dell'handicap. Si ricordi infine che il parere della Commissione medica, se negativo per il richiedente, potrà essere portato al vaglio dell'Autorità giudiziaria.
Avv. Antonella Poli ‑¬â€˜ LavoroSalute.it

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