L'invalidità al 100% è stata confermata dalla commissione e ho necessità di ossigenoterapia 24 ore su 24 (che significa trasportare un macchinario del peso di 5 kg e avere un accompagnatore a causa dei miei gravi problemi alla spina dorsale). L'accompagnamento però mi è stato negato: è corretto? E cosa posso fare contro questo provvedimento?
La risposta dell'avvocato
La Legge riconosce il diritto all'indennità di accompagnamento agli invalidi civili totalmente inabili, nei cui confronti le apposite commissioni sanitarie abbiano accertato che si trovano nell'impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di un'assistenza continua.
Se, nel suo caso, ritiene che la documentazione medica accerti e documenti l'esistenza delle condizioni sopra citate (impossibilità di deambulare o condizioni di salute per cui c'è necessità di assistenza per gli atti quotidiani della vita), potrà , entro il termine di 6 mesi, chiedere al Tribunale del Lavoro (competente per legge) di rivalutare la situazione e modificare la decisione della commissione: in caso di vittoria, avrà diritto anche all'arretrato delle indennità , a decorrere dal mese successivo a quello della presentazione della domanda.
Avv. Antonella Poli ‑¬â€˜ LavoroSalute.it
