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Rocco ButtiglioneLa proposta di legge è di Rocco Buttiglione, Udc

Creare una banca dati unica sulla disabilità : informazioni sulla normativa attualmente in vigore a disposizione dei disabili, dei loro familiari, di associazioni ed enti di riferimento. Accompagnare a questa banca dati un punto di riferimento fisico, possibilmente regionale: uno sportello unico per le necessità dei disabili. E’ in sintesi la proposta di Rocco Buttiglione, presidente dell’Udc, che prevede di attingere per questo progetto alle risorse del Fondo Nazionale per le politiche sociali.
L’intento è quello di ovviare alle consistenti difficoltà di orientamento nelle quali i disabili e i loro familiari quasi sempre incorrono. Un disabile non può non avere un riferimento univoco, la risoluzione di importanti questioni legate al panorama normativo non può essere un enigma da decifrare e la vita di tutti i giorni non deve essere una battaglia costante contro burocrazia e amministrazione.

La proposta aggiungerebbe un articolo, il 39-bis, alla Legge 5 febbraio 1992 n. 104, Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate che già prevedeva l’organizzazione di servizi di competenza dei Comuni .
Ora si vorrebbe offrire insieme all’integrazione scolastica e all’abbattimento delle barriere architettoniche anche un servizio di informazione e orientamento, assolutamente necessario soprattutto in alcune realtà territoriali dove comuni e associazioni private non riescono a fare abbastanza.
Per questo progetto è necessaria la collaborazione del Ministero, delle Amministrazioni della Camera e del Senato e le Regioni, che devono lavorare insieme per adeguare l’evoluzione dell’ordinamento attuale.

Il Fondo Nazionale per le politiche sociali (FNPS) è la fonte nazionale di finanziamento specifico degli interventi di assistenza alle persone e alle famiglie, così come previsto dalla legge quadro di riforma del settore, Legge 328/2000.
Il FNPS attualmente prevede di dedicare parte delle proprie risorse alla contribuzione del finanziamento della rete integrata di sevizi sociali territoriali. Questa parte di risorse viene ripartita tra le Regioni che a loro volta le attribuiscono ai comuni.
Nel caso di questa proposta di legge si tratterebbe di trattenere le risorse a livello regionale per cercare una gestione organica dei servizi di informazione.

INFO:

Camera dei Deputati ‑¬â€˜ On. Buttiglione Rocco
Sito Web


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Ilaria Vacca

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