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soldiTagli drastici sulle forniture : a farne le spese le famiglie più colpite dalla crisi

Altro che nuovi LEA o rinnovo del nomenclatore tariffario, all'orizzonte si prospettano pesanti tagli sull'assistenza protesica, che comprometteranno gravemente i livelli di assistenza ai disabili.
La situazione Italiana è davvero critica. Pare infatti che vada diffondendosi sul territorio una sorta di deregolamentazione, e che le prassi siano ormai diversificate anche tra USL della stessa regione.

Le Aziende Sanitarie richiedono parsimonia nella fornitura di protesi e ausili, in alcune unità locali è stata drasticamente ridotta persino la fornitura di pannoloni a 2 soli pezzi al giorno, quando il Nomenclatore ne prevede 4. I costi aggiuntivi che i cittadini devono sostenere ogni mese aumentano quindi in maniera vertiginosa, colpendo sempre di più le famiglie con redditi bassi e bassissimi, già messe in ginocchio dalla crisi economica.

L'obsoleta regolamentazione vigente del nomenclatore tariffario viene spesso ignorata dalle Aziende Sanitarie anche nelle procedure di acquisizione, che spesso presentano irregolarità .
Il risultato? L'uniformità dell'assistenza non è garantita nemmeno sul territorio regionale e a farne le spese sono sempre i cittadini disabili e anziani, che vengono allontanati sempre di più da un progetto riabilitativo e assistenziale efficace.
Per questo le associazioni di cittadini e di imprenditori del comparto ortopedico si stanno mobilitando in tutta Italia.

In particolare in Veneto la situazione appare drammatica.  La Delibera della giunta Regionale n. 1106 del 26 luglio scorso
 ha infatti fissato per ogni USL nuovi tetti massimi di spesa, ponendo dei severissimi vincoli alle spese delle USL stesse.

Per questo motivo cittadini e associazioni di settore si incontreranno il 1 ottobre 2011 alle ore 9.30 presso il  CNA Padova, via Croce Rossa 56, all'incontro promosso dal Coordinamento Unitario per il Veneto Associazioni Imprese del Comparto Ortoprotesico. L'obiettivo è il coinvolgimento di utenti, professionisti e operatori del settore per proporre azioni comuni di informazione e sensibilizzazione. All'incontro sono state invitate anche le associazioni  FISH, FAND, ANMIC, CITTADINANZA ATTIVA, LEDHA, UILMD e molte altre.

Per info:
Sandro Storelli
Coordinamento  Associazioni del Veneto delle Imprese del Comparto Ortoprotesico
Tel. 049 8062236
obv@pd.cna.it

Per approfondire:

OTTENERE AUSILI E PROTESI

NOMENCLATORE TARIFFARIO

Ilaria Vacca

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