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BrunettaDiventano più restrittivi i permessi per i disabili e i loro familiari

Nei giorni scorsi è stato approvato dall'Aula di Montecitorio l'emendamento proposto dal ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, relativo ai permessi di assistenza per portatori di handicap grave e che modifica la legge n. 104 del 1992. La nuova formulazione della legge propone una nuova individuazione, rispetto alla disciplina vigente, delle categorie dei soggetti legittimati alla fruizione dei permessi. Prevede, infatti, che il lavoratore dipendente, pubblico o privato che presta assistenza ad una persona con handicap grave, possa usufruire di tre giorni di permesso mensile retribuito coperto da contribuzione figurativa, anche in maniera continuativa. A condizione che sia coniuge, parente o affine entro il secondo grado, oppure entro il terzo grado qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap abbiano compiuto i settanta anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti.

Viene lasciata la possibilità al lavoratore di scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina alla persona da assistere.

Dei permessi non può usufruire più di un lavoratore dipendente per l'assistenza alla stessa persona con handicap grave e per evitare doppioni, i nomi dei beneficiari dei permessi, dovranno essere trasmessi ad un'apposita banca dati istituita presso il Dipartimento della Funzione pubblica con finalità di monitoraggio e controllo della fruizione dei permessi nel settore pubblico. Il testo prevede che venga sanzionato chiunque goda dei permessi, senza possederne i requisiti. Sanzione che prevede la revoca dalle agevolazioni ed eventualmente di tipo disciplinare.

Brunetta sostiene che "la nuova formulazione risponde all'esigenza di evitare un utilizzo improprio dei permessi per legge n. 104 del 1992 senza penalizzare i soggetti portatori di handicap grave, anzi per alcuni aspetti rafforza la tutela dei soggetti disabili che sono i reali destinatari delle agevolazioni previste dalla legge"

Hanno votato a favore i gruppi di maggioranza, contro Pd e Idv.

L'UdC si è astenuto ma attraverso una nota si legge che€˜Dopo un'iniziale chiusura ‑¬â€˜ ha dichiarato Teresio Delfino, capogruppo dell'Unione di Centro in commissione Lavoro alla Camera - diamo atto al Governo di aver progressivamente modificato la sua posizione nei confronti dei lavoratori che hanno nel proprio ambito un portatore di handicap. Ora la norma sui permessi è più chiara e rende giustizia all'impegno quotidiano di tanti cittadini oltre che alla nostra battaglia, portata avanti con spirito non pregiudiziale nelle commissioni parlamentari. Certamente avremmo preferito affrontare la materia nell'ambito della delega, con più tempo a disposizione e nella commissione di competenza, e per questi motivi - continua Delfino - ci siamo astenuti: ma i miglioramenti che abbiamo apportato, discussi approfonditamente anche con le associazioni dei disabili, ci fanno ritenere che siano stati fatti notevoli passi in avanti‑¬.

INFO:

Il sito del Ministro Renato Brunetta

La sua scheda su Wikipedia

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Abbiamo parlato di Legge 104 anche in:

PERMESSI PER L'ASSISTENZA: NEL MIRINO LA REPERIBILITA' IN MALATTIA

I "GENITORI TOSTI" DEL DISABILIFORUM AL MINISTRO BRUNETTA

[Laura Cappellin]

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