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Domani in piazza disabili gravissimi, tracheostomizzati, in ambulanza e  carrozzine per sostenere l’emendamento che chiede un aumento del Fondo 

Nella giornata di domani, 30 novembre, il Comitato 16 Novembre Onlus,  a partire dalle ore 10.30 realizzerà un presidio di protesta sotto il Ministero dell'Economia e Finanze, via XX Settembre 97, Roma. L’azione intende invitare il Governo ad ottemperare agli impegni assunti, ovvero l'incremento del Fondo per le Non Autosufficienze di 200 milioni di euro per l'anno 2017.
Il presidio intende dare il proprio sostegno all’emendamento promosso dal sottosegretario Franca Biondelli, che chiede questo aumento.

450 milioni – quelli finora stanziati  per quest’anno (il Fondo è stato reso strutturale con una dotazione annua di 400 milioni di euro, ndr) – non sono ritenuti sufficienti per soddisfare le esigenze dei disabili italiani, secondo il Comitato, da sempre impegnato nelle battaglie per i diritti delle persone gravemente disabili.  E’ per questo che il Comitato 16 Novembre, porterà sarà sotto il Mef disabili gravissimi, tracheostomizzati, in ambulanza e  carrozzine, auspicando che il Governo risponda in maniera responsabile  alle nostre richieste, fanno sapere nel loro blog.

La FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) esprime vicinanza e solidarietà al presidio, sostenendo la richiesta di aumentare il Fondo. “Domiciliarità, diritto a sostegni intensivi, integrazione dei servizi sociali, sanitari, del territorio, supporto alle famiglie in cui sia presente una persona con disabilità grave, contrasto alla segregazione ed alla ospedalizzazione impropria: sono questi gli obiettivi centrali del Piano per la non autosufficienza che ci attendiamo e che sono condivisi con molte organizzazioni dell’impegno civile”, dichiara Vincenzo Falabella, Presidente della Federazione.

Nonostante l’apprezzabile sforzo di rendere strutturale il Fondo e l’aumento – dal 2017 – della destinazione di ulteriori 50 milioni, è convinzione consolidata – dichiara sempre la FISH - che la cifra finale (450 milioni) sia ancora insufficiente a traguardare politiche che escano dalla sperimentazione.
“Per questo motivo – secondo FISH e non solo – è da sostenere l’emendamento del sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il sottosegretario Franca Biondelli, che da vicino segue i lavori del Tavolo (al quale partecipano organizzazioni, Inps, Regioni, Ministero di Salue e Politiche Sociali, ndr), ha presentato un emendamento per aumentare di ulteriori 200 milioni il Fondo per la non autosufficienza. FISH caldeggia l’emendamento e augura che possa trovare accoglimento prima in ambito governativo e poi nella discussione parlamentare.

In disabili.com:

Legge di Bilancio: Fondi in più per il Fondo non autosufficienza 

Redazione


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