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Sono stati approvati e finanziati con 5,2 miliardi i progetti sperimentali per l'assistenza e l'integrazione sociale delle persone disabili presentati dalla Regione Veneto al Ministero della Solidarietà sociale, secondo quanto previsto dalla legge 162/98. Lo ha reso noto l'assessore regionale alle politiche sociali Antonio De Poli. L'assegnazione iniziale sarà del 60\% del contributo mentre il rimanente 40\% sarà erogato una volta attestata la realizzazione dei progetti stessi. Il finanziamento è assegnato per circa 3 miliardi a progetti iniziati nel 1998 e per oltre 2,2 miliardi per nuovi progetti presentati nel 1999. Sul versante dei progetti relativi al 1998 va segnalato quello dell'Ulss 18 di Rovigo per 110 milioni e dell'Ulss 19 di Adria sempre per 110 milioni. Per quanto riguarda invece il 1999 i progetti interessati sono l'Ulss 3 di Bassano del Grappa (Vicenza), 340 milioni, per un progetto modulare d'intervento al disabile in situazione di gravità: l'Ipab «Brogliati-Contro» di Breganze-Alto Vicentino, 720 milioni, per un progetto di realizzazione del centro Servizi per Disabili «Vita indipendente» che propone un sistema organizzativo aperto a favore delle persone con handicap; l'Ulss 10 Veneto Orientale che ha indicato due progetti, uno relativo all'handicap e al turismo sociale nel litorale Veneto Orientale (176 milioni), l'altro che intende sperimentare un servizio di mobilità assistita a chiamata per disabili gravi e gravissimi con l'utilizzo di mezzi attrezzati (82 milioni).

Regione Veneto www.regione.veneto.it

Stefano Pittarello - stefano@disabili.com

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