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Una convenzione tra aziende private e Direzione provinciale del Lavoro di Venezia stabilirà i nuovi criteri per l'assunzione di personale disabile. L'entrata in vigore della nuova legge sul collocamento impone l'estensione dell'obbligo dell'assunzione di disabili anche per le aziende che hanno minimo 15 dipendenti; prima l'obbligo scattava per le aziende che avevano almeno 36 dipendenti. In Italia sono oltre seicentomila i portatori di handicap, metà inserita nel mondo del lavoro, metà ancora iscritta alle liste di collocamento speciali. La convenzione territoriale permetterà di valutare con una visione più realistica le esigenze imprenditoriali e naturalmente quelle dei disabili. L'accordo stabilisce i tempi e le modalità dell'assunzione con chiamata nominativa fatta dall'azienda secondo le esigenze e renderà possibili anche i tirocini ed assunzioni a termine. I portatori di handicap potranno essere inseriti in cooperative sociali alle quali il datore di lavoro affida commesse per un periodo di dodici mesi prorogabile per altri dodici. Trascorsi due mesi dall'obbligo di assunzione, nel caso le responsabilità siano del datore di lavoro, scatta la sanzione amministrativa di 100.000 lire per ogni giorno lavorativo e per ogni giorno scoperto. Spariscono dunque le sanzioni penali così come la preventiva diffida dell'ex Ispettorato del Lavoro.

Stefano Pittarello - stefano@disabili.com

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