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Non è un volto nuovo (sul “volto” ha scritto anche un libro: “Che bel viso… peccato…”) della politica.
E nemmeno delle battaglie a favore delle persone con disabilità.
Lei è Ileana Argentin, la prima donna disabile a raggiungere il parlamento. Una bella soddisfazione, dopo tanti anni come delegata per le politiche per la disabilità nel comune di Roma.
L’abbiamo avuto ai nostri microfoni. Ecco quello che ci ha raccontato. L’intervista completa la trovate sotto, in versione audio, caricata in Youtube.

Intanto qual è stato il primo approccio con l'aula?
È stato un gran bell'approccio iniziale, nel senso che la prima volta è un po’ come entrare nel Paese dei Balocchi, alla scoperta di un mondo nuovo, con personaggi che uno vede solo in tv. Quindi è stato un gran bell'approccio. Non nego che il fatto che io fossi disabile ha comportato che io una ventina di giorni prima dell'insediamento sono dovuta andare con i tecnici della Camera dei Deputati abbiamo dovuto cercare di risolvere tutti i problemi di accessibilità collegati alle carrozzelle”.

Serviva che arrivasse un deputato disabile per fare i necessari adeguamenti?
Purtroppo a quanto pare sì. Anch'io sono rimasta colpita dal fatto che soltanto perché c'era un deputato disabile si è affrontata la questione. Comunque finalmente è accessibile”.

All’interno del Pd lei ha anche fondato un'associazione, Rete Sociale, per porterà le tematiche della disabilità, ma non solo, nella programmazione politica del suo partito. Vuole parlarcene?
Rete Sociale nasce nel periodo precedente alle Primarie del Pd di quest'anno, e ha avuto lo scopo in qualche modo di modificare la visione assistenzialistica rivolta verso i servizi sociali. Vuole liberare e garantire pari opportunità a tutte le persone in difficoltà. Le persone sono assolutamente molto interessate e c'è un grande bisogno di rivedere tutto ciò”.




Il video con l’audio completo dell’intervista


Lei non è una novellina in politica, visto il grosso impegno nel Comune di Roma: da questa nuova posizione come deputata pur dell'opposizione, cosa si augura che possa portare questa legislatura per le persone con disabilità?
“Guardi, quello che le dico francamente è che io, come diceva lei diceva pocanzi, faccio da 12 anni consiglio comunale di Roma e sono stata delegata per l'handicap, quindi dal punto di vista amministrativo di un ente locale mi sono occupata di tantissime cose ed ho una grande esperienza. Tanto è stato fatto, tanto ancora c'è da fare.
Per quanto riguarda la camera dei deputati io spero di essere alla commissione Affari Sociali, lo saprò mercoledì esattamente.
Le priorità che mi sono data partono dalla base, nel senso che le mie decisioni sono sempre confrontate, discusse con il mondo della disabilità, che sia l'associazionismo, che sia la cooperazione, anche le stesse singole persone che hanno difficoltà.
Le priorità sono il prepensionamento per i genitori di disabili gravissimi, l'importanza di riequilibrare le pensioni d'invalidità: mi sembra giusto rivedere certi parametri
”.


INFO:


Il sito personale dell’onorevole Argentin


Il sito dell'associazione Rete Sociale 


Di Ileana Argentin ci siamo tra le altre già occupati in queste occasioni:

MOBBING LEGISLATIVO? DI CERTO AL CONVEGNO NAZIONALE I POLITICI LATITANO


PICCOLA GUIDA PER UN ELECTION DAY PER TUTTI


Il sito dell'Ufficio Handicap AccaComune di Roma, a lungo diretto da Ileana Argentin



[Alberto Friso]

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