Le imprese non in regola con le norme sull'assunzione dei disabili, sono espulse dalle gare per gli appalti pubblici.
Lo ha stabilito una sentenza del Tar, il Tribunale Amministrativo del Lazio, che ha accolto il ricorso presentato da una società contro l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma che aveva aggiudicato l'appalto per la gestione e l'installazione di impianti per la distribuzione di bevande e prodotti alimentari all'interno degli edifici universitari, ad una società senza requisiti.
L'azienda non aveva esibito la certificazione che attestava il suo essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro per i disabili.
L'impresa aggiudicatrice si era limitata, infatti, a dichiarare che aveva avviato la procedura per l'assunzione di personale con handicap.
Ma per i giudici amministrativi questo non basta.
La sentenza prevede che le imprese, sia pubbliche che private, che partecipano a gare di appalti pubblici, abbiano l'obbligo di fornire sia la dichiarazione di essere in regola con la normativa suddetta (dichiarazione che deve essere redatta dal legale rappresentante), sia la certificazione degli uffici competenti in cui sia attestato che l'azienda ha ottemperato agli obblighi previsti dalla legge.
Per questo, nel caso in questione, non avendo la società vincitrice dell'appalto le debite certificazioni, il Tar ha ritenuto l'aggiudicazione e l'ammissione alla gara illegittima e ne ha disposto l'annullamento.
La sentenza è la 5055/2002 TAR LAZIO del 16 luglio 2002
INFO
Nino Arena
Meeting della Solidarietà
Comitato Onlus
Sede legale: Lungomare G. Caboto n.496 - 04024 Gaeta (LT)
Recapito postale : Casella Postale n.105 - 04024 Gaeta (LT)
Segreteria organizzativa
Piazza delle Sirene n.6 - 04024 Gaeta (LT)
Tel.: 0771-450026-462963
Fax : 0771-311142
E-mail: info@ioete.org
Sito internet : www.ioete.org
