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Partiranno anche dal Veneto gli invalidi civili che il 27 novembre manifesteranno a Roma per chiedere al Governo di mantenere fede alla sua promessa di aumentare a un milione di vecchie lire le pensioni di invalidità.
Secondo l'Anmic (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), la nuova legge Finanziaria è deludente, trascurerà i disabili e li penalizzerà ulteriormente.
L'anno scorso il Governo aveva promesso un aumento delle pensioni minime anche per gli invalidi, invece gli assegni sono ancora fermi a 423.365 vecchie lire.
Il comitato centrale dell'Anmic ha deciso di organizzare una manifestazione dopo mesi di inutili sforzi compiuti dall'associazione per convincere il Governo ad accogliere le richieste della categoria.
Tante le lettere aperte e gli incontri realizzati con parlametari.
Ne sono usciti solo impegni generici, nonostante le richieste fossero condivise pienamente da tutti gli interlocutori interessati.
L'Anmic chiede: l'aumento graduale della pensione di invalidità; un rilancio e un rifinanziamento dell'assistenza, che ora invece verrà ridotta a causa dei tagli previsti in Finanziaria ai fondi destinati agli enti locali.
Per l'Anmic vanno rivisti anche i tagli previsti nella scuola che vanno a ridurre il numero degli insegnanti di sostegno.
Inoltre, va rilanciata e rifinanziata la riforma del collocamento al lavoro, rimasta inattuata in diverse realtà provinciali.
Per l'Anmic si tratta di una "battaglia" di civiltà che si preannuncia irrinunciabile: il 2003 sarà l'anno europeo dei disabili, e il Governo sarà chiamato a dare conto della propria attività in questo campo.

Per info

Anmic Regionale - Vicenza
in contrà Pedemuro San Biagio, 45
tel. 0444-323766
sito web www.anmicveneto.org

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