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Chi assume un disabile ha dei vantaggi.
La legge 68/99 prevede infatti per le aziende delle riduzioni contributive che variano in funzione del grado e della tipologia di riduzione della capacità lavorativa del neo assunto.
Sono interessati agli sgravi tutti i datori di lavoro privati, le cooperative sociali, le organizzazioni di volontariato che, nell’ambito di convenzioni stipulate con i servizi per l’impiego dei lavoratori disabili, abbiano o decidano di avere alle loro dipendenze del personale disabile.

I datori di lavoro che assumono soggetti portatori di handicap intellettivo e psichico che comporta una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%, hanno diritto alla fiscalizzazione totale (100%) dei contributi previdenziali ed assistenziali, per una durata massima di otto anni.

Invece ai datori di lavoro che assumono soggetti di portatori di handicap fisico con una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79%, è applicata la fiscalizzazione parziale (50%) dei contributi previdenziali ed assistenziali, per una durata massima di cinque anni.

Le agevolazioni sono a totale carico del  FONDO NAZIONALE PER IL DIRITTO DEI DISABILI,  le cui risorse sono ripartite ogni anno tra Le Regioni da un apposito decreto.
Le norme di funzionamento del Fondo sono dettate da un decreto interministeriale del 2000, che ha disciplinato modalità e criteri di ripartizione degli incentivi ed ha stabilito la possibilità di stipulare accordi tra le Regioni e gli Enti previdenziali.

L’INPS ha concordato un protocollo di  Intesa con le Regioni per gestire gli incentivi.

L’Istituto eroga le prestazioni, mentre l’approvazione dei programmi e la concessione delle agevolazioni sono di competenza esclusiva di apposite strutture denominate “servizi per l’impiego”.

L’INPS in base alle comunicazioni ricevute dalle Regioni, riconosce ai datori di lavoro gli importi spettanti tramite conguaglio sulle dichiarazioni contributive (modello DM 10/2)

Le aziende nel compilare il modello DM10/2 devono  indicare:
- il numero dei disabili assunti che hanno titolo al beneficio
- il numero delle giornate o delle ore retribuite
- l’ammontare delle retribuzioni complessive corrisposte a questi dipendenti
- l’importo dei contributi.

Info
IL GIORNALE DELL’INPS

sito web www.inps.it
tratto da BOTTININFORMA

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