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La recente ricerca effettuata dalla Delegazione dell’Anglat di Venezia sulle localita’ balneari del Veneto ha evidenziato che su un totale di 728 alberghi soltanto 22 sono accessibili ai disabili motori. Tale dato nella sua drammaticita’ conferma che in Italia ancora la persona disabile, nonostante gli obblighi di legge. viene discriminata pesantemente nei suoi diritti fondamentali come quello del diritto al turismo ed alla mobilita’ sul territori nazionale. Ma se è questo il dato sconfortante, ci chiediamo quali possono essere i rimedi per tutelare i cittadini interessati che si vedono sbattuta la porta in faccia dagli albergatori con un semplice “Mi dispiace, ma non siamo attrezzati”. La legge vieta l’apertura di alberghi o altri esercizi pubblici o aperti al pubblico che non siano accessibili alle persone che si muovono con la sedia a ruote. E allora facciamo rispettare la legge e chiediamo alle Autorità di Polizia di intervenire facendo chiudere tali alberghi affinche’ essi adottino le misure necessarie per renderli accessibili. E’ un dovere civico di tutti e non solo dei disabili o dei loro parenti chiamare il 113 o i vigili urbani della città interessata ogni qualvolta ci troviamo di fronte ad un atto di discriminazione perche’ esso e’ punito con una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 1 milione a lire 10 milioni e con la chiusura dell’esercizio da uno a sei mesi. (art. 23 comma 5 legge 104/92). Solo facendo applicare la legge saranno tutelati i diritti dei piu’ deboli. Le associazioni devono avere il coraggio di chiedere il rispetto della legge perche’ in uno Stato di Diritto essa deve sempre trovare attuazione altrimenti essa diventa carta straccia. Il Ministro degli Interni On. Bianco ha detto il giorno di Ferragosto che la Polizia e’ pronta a recarsi a casa dei disabili per prendere le denunce dei disabili e degli anziani, ad allora telefoniamo e facciamo rispettare le leggi. Metteremo in moto un meccanismo a catena che nessuno potra’ fermare. Ed allora muoviamoci.

Avv. Mario Allegra

 mario.allegra@disabili.com

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