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Ciao a tutti, prima di tutto scusate ma il messaggio sarà necessariamente lungo. Volevamo informarvi che ieri (6/10/99) in Parlamento è iniziata la discussione del testo unificato relativo a vari progetti su "Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città". Come ricorderete su proposta della Lega per l'Emancipazione degli Handicappati avevamo fatto nostra una proposta di emendamento per la concessione ai genitori di disabili in situazione di gravità, di dieci anni di contributi figurativi per permettere loro di anticipare il pensionamento e curarsi dei propri figli. All'epoca abbiamo cercato di coinvolgere più famiglie ed istituzioni (inclusi TUTTI i deputati) possibili ottenendo una buona risposta. L'emendamento, proposto in prima battuta dai deputati Elisa Pozza Tasca e Giorgio Gardiol e ritirato su invito della relatrice della Legge Elena Emma Cordoni e del Ministro per la Solidarietà Sociale Livia Turco, è stato fatto proprio dal deputato Elio Vito. Premesso che speriamo di poter inserire su Club Letizia tutti gli interventi relativi alla discussione (che recupereremo man mano dal sito www.camera.it) desideriamo informarvi che la discussione sull'emendamento è stata vivacissima ed intensa. Inoltre la votazione finale è stata rimandata solo per la mancanza del numero legale dei deputati. Rimandiamo ulteriori commenti a domani (speriamo!) perché vale veramente la pena di soffermarsi sui vari interventi. Vi invitiamo comunque a leggere il testo della discussione sul sito www.camera.it , perché illuminanti!!! Per questa sera ci limitiamo a trascrivere un passaggio dell'intervento di Antonio Guidi, pensiamo che ci sia di che riflettere. Antonio Guidi: «(omissis...) Abbiamo persone che fanno da passacarte nelle sedi sindacali (...) le quali godono di contributi figurativi per trenta o quaranta anni, insomma per tutta la vita, e neghiamo contributi figurativi a familiari di persone con problemi gravissimi, che cambiano la qualità della vità. (...). Vergogna! Facciamoci un esame di coscienza! (...) Dicendo di no a questo emendamento noi diciamo di sì agli istituti che ghettizzano. Chi si assume la responsabilità di votare contro, sappia che voterà a favore degli istituti» Nel frattempo vi invitiamo a contattarci: vi forniremo, su richiesta, gli indirizzi di e-mail di deputati a nostra disposizione (non quelli di www.camera.it che probabilmente non leggono nemmeno) per l'invio autonomo da parte di tutti noi di una lettera di invito a sostenere l'emendamento. Nel frattempo invieremo loro questo nostro messaggio inoltrandolo anche a tutte le mailing list, i gruppi di discussione, le NG, che conosciamo. Fateci avere vostri commenti. Grazie. Un abbraccio a tutti. Tony, Simona & Co.

Il Club di Letizia, dedicato alla lesione cerebrale infantile

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simo.tony@flashnet.it

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