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Nonostante le roventi polemiche tra maggioranza ed opposizione ed all’interno dello stesso centrosinistra, la Camera ha recentemente approvato il cosiddetto “pacchetto sicurezza”, dopo che per 7 voti era stata cancellata una norma restrittiva sulla sospensione condizionale della pena, con il divieto di concederla in particolare per chi si sia macchiato due volte dello stesso reato. I deputati Verdi , protagonisti della votazione condotta sul filo di lana, hanno proposto (e fatto approvare) un emendamento, in particolare con il capogruppo Mauro Paissan , per l’aiuto ai disabili ed agli anziani vittime di reati. Questa in sintesi la proposta: “La persona anziana o il disabile vittima di reati potra’ usufruire di un’assistenza immediata a casa da parte di un poliziotto o carabiniere”. I Verdi hanno sottolineato come il furto, la rapina e lo scippo, siano reati particolarmente odiosi proprio quando hanno come vittima un anziano o una persona comunque impedita. Spesso queste persone non sono nemmeno in grado di sporgere denuncia, o di provvedere agli indispensabili interventi d’urgenza, vedi far riparare la porta di casa forzata o richiedere duplicati dei documenti rubati. In questo senso la nuova norma e’ un notevole passo in avanti, perche’ garantisce in questi casi un intervento di emergenza, di protezione, e in un certo senso anche di assistenza morale ai cittadini svantaggiati.

Federico Fusetti - federico@disabiliforum.com

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