Nel 2009 è partito un piano di controlli straordinari sulla permanenza dei requisiti sanitari a carico dei titolari di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità . Il piano si concluderà in questo 2012, per un totale di 800.000 posizioni controllate, solo 250.000 per il 2012.
LE VERIFICHE DAL 2008 AL 2011 - Nel 2009 i controlli sono stati 200.000 con un campionamento proporzionato all’incidenza territoriale degli invalidi civili per abitanti: ad essere sottoposti a verifiche sono stati gli invalidi maggiorenni fino ai 78 anni.
CHI SARA' CONTROLLATO ‑¬â€˜ Con il Messaggio 19 aprile 2012, n. 6796, che si rifà alle indicazioni già presenti nella Circolare 76/2010 e con il Messaggio 6763/2011, l’INPS fa sapere quali saranno i criteri per la definizione del campione che sarà sottoposto a verifiche nel 2012. Nel 2012 le verifiche saranno fatte su un campione estratto tra gli invalidi titolari di provvidenze economiche in scadenza prima della fine dell’anno (esclusi quelli per la quale la scadenza è prevista entro due mesi dal Messaggio), senza limiti di età ; i titolari di indennità di accompagnamento (ciechi e invalidi) e di comunicazione di età compresa fra i 18 e i 67 anni compiuti; i titolari di assegno mensile di assistenza (invalidi parziali) di età compresa fra i 40 e i 60 anni.
MODALITA’ E PROCEDURE ‑¬â€˜ Una volta selezionate le persone, da campione, l’INPS chiederà alle singole USL l’invio dei fascicoli sanitari relativi. Le persone, contemporaneamente, riceveranno, tramite raccomandata, l’invito a spedire al Centro Medico-Legale INPS, la propria documentazione, per consentire di fare una preventiva valutazione dello stato invalidante in essere. Il cittadino avrà 15 giorni di tempo per inviare la documentazione. Qualora non la inviasse, o se quella inviata fosse ritenuta insufficiente dall’INPS, riceverà una convocazione a visita. Se il cittadino invierà invece quanto richiesto, e la documentazione è ritenuta sufficiente per fare una valutazione dello stato invalidante in base ai certificati, referti, cartelle cliniche inviate, l’INPS può:
LA RETTIFICA ‑¬â€˜ La possibilità di rettifica delle prestazioni erogate è stato esteso dal secondo comma dell’articolo 10 del Decreto legge 78/2010 (Legge 122/2010) anche per le prestazioni di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap, disabilità e alle prestazioni di invalidità a carattere previdenziale, mentre prima era previsto solo per le malattie professionali e le invalidità per lavoro.
Come si legge dal messaggioINPS: il programma di verifiche straordinarie dell’anno 2012 comprenderà anche l’accertamento della permanenza dei requisiti di legge previsti dall’art.3, comma 3, della Legge n. 104/1992. Questo significa che procederà anche all’accertamento dell’handicap, anche se va ricordato che non riconosce l’eventuale aggravamento rispetto alla precedente determinazione.
Per approfondire:
IN DISABILI.COM:
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INVALIDITA’ CIVILE: LE PROCEDURE SONO TROPPO LUNGHE E SPESSO INEFFICACI
Redazione