Per il ministro Balduzzi i nuovi ticket sono un misura indispensabile
La manovra finanziaria approvata dal governo Monti, la cosiddetta manovra €˜salva Italia‑¬ di cui c’è già capitato di parlare, prevede l’introduzione dal 2014 di nuovi ticket, che potrebbero interessare anche i ricoveri ospedalieri ordinari o in day hospital. Le nuove misure potrebbero anche portare al rincaro dei ticket già vigenti, ad esempio sull’assistenza specialistica ambulatoriale e sulle cure termali.
€˜I ticket sui ricoveri ‑¬â€˜ afferma il ministro della salute Renato Balduzzi in un intervista al quotidiano Il secolo XIX ‑¬â€˜ fanno parte del nostro Patto per la Salute che dovremo definire nei prossimi mesi, possibilmente d’intesa con le Regioni, altrimenti il Governo andrà avanti da solo‑¬. Su quanto dovrebbe costare ai cittadini questo ticket il ministro non si è pronunciato, perché, ha detto, €˜non ha senso anticipare la discussione. È un'ipotesi, ma dipende da tanti fattori‑¬. I ticket sono comunque in primo piano perché €˜il nostro sistema sanitario non può farne a meno‑¬. €˜Siamo già al limite della fiscalità generale ‑¬â€˜ ha aggiunto il Balduzzi - e non possiamo più chiedere niente a tutti i cittadini. L'Italia ha un sistema sanitario universale, accessibile a tutti, che ha però le sue esigenze di bilancio‑¬.
Queste affermazioni hanno scatenato i malumori di moltissimi familiari di persone disabili che si sono mobilitate sul web con una protesta pacifica che si sta diffondendo a macchia d’olio. L’idea è partita dalla nostra mamma Marina, Marina Cometto, che tramite Facebook ha diffuso una lettera inviata al presidente Napolitano a cui ha allegato la propria tessera elettorale per restituirla allo Stato.
€˜Le scrivo per consegnare nelle Sue mani la mia tessera elettorale ‑¬â€˜ scrive Marina ‑¬â€˜ che trova in allegato, non riconoscendomi più come cittadina nella politica attuale e non sentendomi più rappresentata da nessuna delle forze politiche presenti in questo momento‑¬. €˜Sono state emanate negli anni 80, 90, 2000 ‑¬â€˜ continua la lettera - numerose leggi a tutela delle persone con disabilità , l’inclusione nella società sembrava ormai un fatto concreto e pur con i limiti interpretativi potevamo affermare di essere un Paese da cui prendere esempio, poi c’è stata negli ultimi anni una negativa svolta che ha iniziato a cancellare diritti acquisiti, agevolazioni nate per offrire pari opportunità , benefici economici‑¬.
€˜La goccia che però ha fatto traboccare il vaso ‑¬â€˜ si legge ancora - è stata l’ultima notizia che ho letto riguardo ai ticket che si vogliono imporre anche sulle forniture di pannoloni, ossigeno, alimenti per celiaci, ausili per diabetici, lancette, strisce e macchinette perla rilevazione quotidiana della glicemia, molti di questi sono salvavita e la vita non si può salvaguardare a seconda del reddito, non in un Paese civile‑¬.
€˜Restituisco quindi a Lei Presidente quale rappresentante del popolo Italiano ‑¬â€˜ conclude Marina - la mia Tessera elettorale in segno di protesta pacifica verso le Istituzioni, non voglio più prendere posizione per questa o quella appartenenza politica che si trovano solo d’accordo nell’ignorare le vere esigenze del popolo a cui dovrebbero essere di servizio e rappresentanti e non voglio avere più responsabilità per aver privilegiato posizioni politiche che agiscono in modo discutibile. Non interpreti questa mia come una resa o rassegnazione, la sconfitta non è la mia!‑¬.
Numerose adesioni stanno arrivando in queste ore alla pagina Facebook dedicata e molte persone, non solo genitori ma anche disabili stessi, hanno spedito la propria tessera elettorale al Presidente.
PER APPROFONDIRE:
La pagina di Facebook dedicata alla protesta
IN DISABILI.COM:
La rubrica di Marina Cometto €˜Ditelo a Marina‑¬
Alessandra Babetto