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AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), conferma che il 4 aprile protesterà in Piazza Montecitorio a Roma contro il taglio ai fondi per i disabili, insieme a UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Viva La Vita Italia Onlus, Famiglie SMA (Genitori per la ricerca sull’atrofia muscolare spinale), ConSLAncio onlus, ASAMSI (Associazione per lo Studio delle Atrofie Muscolari Spinali Infantili) e CAMN (Coordinamento Associazioni Malattie Neuromuscolari).

La questione tagli al Fondo per le Politiche Sociali e a quello per le Non Autosufficienze sembrava scongiurata, ma a quanto pare non è così.
Come si legge nella nota diffusa da AISLA, il Ministero delle Politiche Sociali, incontrato oggi dalle associazioni in una riunione del Tavolo per le Non Autosufficienze, ha dichiarato pubblicamente di voler scongiurare il taglio di 50 milioni al Fondo per le non Autosufficienze (FNA), ma non si è espresso sul taglio di 214 milioni al Fondo Nazionale per le Politiche Sociali.

Massimo Mauro, presidente di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, dichiara: “Apprendiamo con grande delusione che il Governo non è ancora in grado di scongiurare i tagli ai fondi per i disabili che sono già esigui e insufficienti. Siamo costretti a scendere in piazza per fare sentire la voce dei disabili gravi che rischiano di essere abbandonati dallo Stato e invitiamo tutte le associazioni a partecipare”.

Così Pina Esposito, delegato nazionale di AISLA al Tavolo per le Non Autosufficienze: “Le risposte delle istituzioni ai bisogni dei malati sono insoddisfacenti. Sul Fondo per le Non Autosufficienze ha semplicemente dichiarato che dovranno essere le Regioni a colmare il taglio di 50 milioni di euro grazie a maggiori risparmi. Non c’è nessuna garanzia che il taglio sarà evitato”.

La manifestazione è aperta a tutte le associazioni e persone che vogliono dare voce alla protesta contro questi tagli.

Fonte: CS AISLA