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l'ingegner grosso accanto a un acquerello che raffigura la sedia JOB
Dall’intuizione imprenditoriale che ha reso accessibile il mare alle persone con disabilità a una linea di ausili di successo

(Publiredazionale)

La sedia da mare disabili JOB è ormai da tempo sinonimo di libertà e accessibilità per le persone disabili che vogliano godere del mare. Sempre più numerose nei lidi – nostrani e non – queste speciali carrozzine sono riconoscibili per la loro inconfondibile struttura blu e le grandi ruote gialle, che consentono di spostare la persona sulla sabbia (ma anche sulla neve) per farle raggiungere il mare.
 
Ma come è nata la sedia JOB, e chi ha avuto l’intuizione di questo prodotto, tutto made in Itlay, oggi così diffuso e conosciuto? Ce lo siamo fatti raccontare dalla azienda stessa: la Neatech.

Creare prodotti innovativi, leggeri, robusti ed affidabili per abbattere le frontiere della mobilità. Questi sono i criteri fondamentali dell’aeronautica che la Neatech.it, un’azienda nata nel 1985, ha trasferito nel settore degli ausili per le persone con disabilità.

JoB non è una semplice carrozzina da mare, ma la grande intuizione che ha rivoluzionato il mercato degli ausili per il divertimento e le vacanze: “L'ho chiamata JoB, acronimo di Jamm'O Bagno [andiamo a farci un bagno], perché non mi è sembrato dignitoso vedere persone di ogni età portate in braccio sulla spiaggia o a mare distese sui teli». Così Raffaele Grosso, per tutti Lello, l'ingegnere geniale di Cercola, amministratore della Neatech.it, ha progettato la soluzione, mettendo insieme le conoscenze già acquisite sulle ruote degli aerei, in grado di atterrare ovunque, e lo studio delle zampe del cammello, l'animale delle dune e della sabbia.” (Cit. articolo L'ingegnere progetta carrozzine spaziali: “E la prima è finita nel kolossal Avatar” del Mattino.it, “Vita da Salmone” a cura di Maria Pirro).
 

ragazzo spinge una sedia job in riva al mare sulla quale è seduto un altro ragazzo

L’ingegnere Grosso ripete come un mantra a tutti i suoi nuovi collaboratori cheLa vacanza di una persona con disabilità non va concepita solo come semplice momento di evasione e di svago, ma soprattutto come un’opportunità di crescita, un momento formativo di esperienze maturate in un contesto spesso inusuale per chi vive una disabilità”.

JoB si sta confermando di anno in anno come prodotto leader del mercato italiano ed estero e le chiavi del suo successo si possono riassumere in:
1.       I materiali innovativi altamente tecnologici: il telaio della JoB è in alluminio aeronautico e in carbonio, mentre i tessuti sono di un materiale estremamente tecnico (10 volte più resistente del nylon comunemente usato) che si asciuga rapidamente senza incorporare fra le sue maglie i granelli di sabbia e che non viene violato dai raggi UV e dal cloro delle piscine.

2.       L’attività costante di Ricerca e Sviluppo: le ruote impermeabili a sezione variabile e a deformazione controllata che consentono di affrontare agevolmente terreni come sabbia, ciottoli, sterrato e neve sono un brevetto Neatech.it.

3.       Il trasporto agevole: JoB è assemblabile e smontabile in pochi minuti senza l’ausilio di utensili ed è facilmente trasportabile nel suo comodissimo borsone anche in aereo visto il suo ingombro ridotto.

4.       L’abbattimento dei costi: Questo prodotto permette a qualsiasi struttura balneare di adeguarsi alle norme in vigore per l’abbattimento delle barriere architettoniche, senza dover effettuare costosi investimenti.

Oggi JoB è una linea di prodotti che comprende anche i deambulatori (JoB Walker) e ausili per la mobilità dei più piccoli (carrozzina da mare Jobbette); ma la Neatech non si ferma qui, infatti JoB è un progetto in continua evoluzione, che non perde mai di vista l’obiettivo di soddisfare le esigenze di mobilità in vacanza di qualsiasi utente, di ogni età e con una disabilità temporanea o permanente.

utenti con deambulatore da mare  esedia job per bambini
Continuate a seguire tutte le novità della carrozzina da mare JoB e degli altri prodotti della linea su disabili.com, sul sito www.neatech.it e sui social dedicati.<

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