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parcoIl tradizionale convegno di fine anno organizzato dall’ente Parco Nazionale del Gargano tradizionalmente alla vigilia delle festività natalizie, è statodedicato alla presentazione del €˜sentiero attrezzato per disabili‑¬ e della prima €˜guida al parco per non vedenti e ipovedenti‑¬ realizzata dall’ente, primo in Italia ad esserne dotato.

Cornice dell’evento la masseria di Nonno Peppe, struttura agrituristica annessa ad una delle più antiche aziende di allevamento presenti sul Gargano che fa capo alla famiglia D’Errico e dove l’antico mestiere viene tramandato di padre in figlio da cinque generazioni. Una cornice resa ancora più suggestiva dal manto di neve che ha ricoperto la fitta vegetazione della Foresta Umbra in mezzo alla quale sorge la masseria che attualmente dà lavoro a 5 famiglie.

Il sentiero attrezzato rappresenta l’ennesima testimonianza del legame che l’ente Parco ha voluto stringere con il mondo della disabilità . La prima iniziativa è del 2004 quando, appena insediato alla presidenza del Parco del Gargano, Giandiego Gatta ha voluto che il sito web dell’ente diventasse accessibile ai non vedenti. Da allora un susseguirsi di attività e progetti per permettere anche ai portatori di handicap di entrare nel Parco, di conoscerne le bellezze, di utilizzare le loro diverse abilità per entrare in contatto diretto con la natura, sentirne i sapori, i profumi, le suggestioni di cui qualsiasi persona normodotata può beneficiare con estrema facilità .

In veste di relatori sono intervenuti Michele Corcio, presidente dell’istituito ricerca, formazione e riabilitazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Foggia, e Giancarlo Caputo, responsabile dell’associazione Superamento Handicap, accompagnato da Nino Di Tullio, segretario nazionale SFIDA, il Sindacato Famiglie Italiane Diversamente Abili. Michele Guidato, funzionario dell’ente, e Carmela Strizzi, direttore facente funzione, hanno fornito particolari tecnici sui progetti varati dal Parco, mentre il commissario straordinario Gatta, che ha brillantemente svolto le conclusioni di un convegno che ha definito il più importante, per l’argomento trattato, tra quelli organizzati sotto la sua quinquennale presidenza, ha ribadito: €˜è nostro dovere dare un messaggio di speranza ed estendere la sensibilità alle tematiche sociali‑¬.


Fonte: Manfredonia.net