Il Comune di Parma e il Consorzio Solidarietà Sociale hanno firmato un PROTOCOLLO D’INTESA che intende recepire e sviluppare un nuovo modello d’intervento a supporto delle persone con disabilità e di tutte le famiglie che vivono il delicato problema del €˜dopo di noi‑¬.
Si tratta di un nuovo modello di intervento che è partito con il progetto €˜Le case ritrovate‑¬, grazie al lavoro delle cooperative sociali del Consorzio Solidarietà Sociale. Insieme alle famiglie infatti hanno avviato dei percorsi sul tema della domiciliarità e dell’Amministratore di sostegno, pensando proprio al modello comunitario come soluzione possibile. L’inclusione sociale che questo modello prevede si basa ovviamente sul modello di rete di sostegno condivisa, che permette anche il confronto continuo con le famiglie che diventano sempre più centrali nella realizzazione del progetto.
L’Agenzia per le Politiche Sociali del Comune di Parma si impegna da tempo in questo senso, e ha anche realizzato un percorso formativo per Assistenti Familiari arrivato alla seconda edizione.
Realizzeranno inoltre, proprio per le assistenti familiari, due punti d’incontro cittadini, per favorirne la socializzazione, lo scambio di esperienze e la conoscenza con le famiglie.
Il progetto è sostenuto anche dalla Fondazione Cariparma