Si chiama Dan Wallrath, è un costruttore di edilizia civile che, dal 2005, si occupa di dare nuove speranze ai veterani di Iraq ed Afghanistan tornati vivi, ma non illesi dalla guerra. Il problema è infatti la difficoltà di reinserimento nel mondo lavorativo da parte di questi ex-soldati che hanno riportato gravi ferite o disabilità permanenti nelle operazioni militari in cui erano impegnati.
Si tratta perlopiù di giovani, poco più che ventenni, che si ritrovano a fare i conti con arti amputati e/o ridotte capacità motorie e necessitano di abitazioni adattatate alle esigenze individuali. Spesso la frustrazione ed il senso di inutilità portano i veterani alla depressione. Alcuni preferirebbero addirittura la morte alla situazione di totale dipendenza dai famigliari che devono affrontare quotidianamente.
Il "ritorno a casa" è spesso un momento traumatico che annebbia la gioia dell'essere vivi.
Il progetto di Dan Wallrath è di edificare gratuitamente, col sostegno di donazioni economiche e di materiali da costruzione, case a misura di handicap per veterani feriti e disabili, che non sono in grado di sostenere spese di tale portata. Scale, porte, bagni, intere strutture.
Nominato tra gli eroi della CNN per l'anno 2010 Dan, ormai in pensione, dedica la maggiorparte del tempo all'organizzazione ed alla costruzione di case che vengono poi consegnate gratuitamente alle famiglie di veterani, completamente arredate ed assicurate per 2 anni, senza ipoteche o mutui.
L'obiettivo è di alleggerire la pressione economica su queste famiglie e dare maggiori possibilità di riqualificazione lavorativa ai giovani ex-soldati.
Per Dan è una sorta di "ringraziamento" per il "servizio" fornito alla patria dai 30.000 soldati feriti in guerra in Iraq ed Afghanistan, e spera di poter estendere a breve il progetto (chiamato "Operation Finally Home") oltre il Texas e promuoverlo negli altri stati U.S.A.
Fonte: InformazionePura.it