E' arrivato il parere favorevole in Commissione Bilancio della Camera al riconoscimento di un indennizzo economico alle persone affette da Sindrome da Talidomide, a partire dal 1 gennaio 2016. Ad essere risarciti saranno i nati negli anni 1958 e 1966 con danni provocati dal farmaco. Il Talidomide, infatti, assunto negli anni 50-60 dalle donne in gravidanza come sedativo, causò la nascita di molti neonati con gravi malformazioni nello sviluppo degli arti.
La notizia degli indennizzi è stata positivamente accolta dall'Agenzia italiana del farmaco, che in una nota afferma: "Il caso Talidomide ha costituito una pietra miliare per la nascita della farmacovigilanza e ha generato nel mondo regolatorio e scientifico la consapevolezza dell'importanza, dal punto di vista sia istituzionale sia etico, di raccogliere e valutare le informazioni per la sorveglianza dei medicinali".