Menu

Tipografia

Un sabato di emozioni dove le persone con disabilità sono state protagoniste per un giorno, ed in cui le barriere hanno fatto un po’ meno paura. Questo è stato il Disabili Abili Fest 2016, una festa organizzata dall’azienda Disabili Abili, che si è svolta sabato 7 maggio al Parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio (Fi) per parlare e abbattere le barriere: mentali, fisiche e architettoniche.

Dopo un timido inizio in mattinata l’affluenza è cresciuta nel pomeriggio, inoltre le persone raggiunte con la diretta live su Facebook sono state oltre le 20.000. Dopo l’apertura alle ore 11.30, è stato un susseguirsi di interventi emozionanti fra i quali quelli di Iacopo Melio e la sua personale lotta contro le barriere architettoniche con #vorreiprendereiltreno e di Max Ulivieri, creatore di LoveAbility, che ha parlato di una barriera, quella della sessualità e dell’assistente sessuale, che in pochi hanno il coraggio di trattare.

Interessanti sono stati anche gli interventi dedicati alle barriere fisiche con Devis Trioschi, fisioterapista che ha parlato delle posture e dell’indipendenza che può dare una carrozzina elettronica, ma anche l’intervento del Centro Adeli e delle loro innovative ricerche sulla riabilitazione, con una toccante testimonianza di un mamma seguita dal loro centro. Come si è detto, è stato trattato l’argomento dell’indipendenza, ma anche del Dopo di noi, con il progetto presentato da Nunzio Riccobello di Asamsi.

La Disabili Abili ha colto l’occasione del festival per presentare in anteprima nazionale la carrozzina elettrica Permobil F3 Corpus, l’ultima nata della casa produttrice svedese Permobil, leader mondiale nella produzione di carrozzine elettroniche.
Nel pomeriggio lo sport l’ha fatta da padrone, grazie alle due campionesse di tennis tavolo, Paola Bevilacqua e Marisa Nardelli, che hanno giocato con il pubblico, della cooperativa Se.Af con il torneo di bocce e con i giovani campioni di basket in carrozzina delle Volpi Rosse. All’orario dell’aperitivo le emozioni si sono fatte ancora più intense con il rap autobiografico e toccante del giovane Cris Brave, la voce strepitosa di Lulu Rimmel e le sonorità degli Strummers.

Se questa è stata la prima edizione chissà cosa potremmo aspettarci da quella del 2017!

Disabili Abili Fest45

Le foto sono di Mattia Micheli