Dalla vitamina D che protegge dal coronavirus alle varie ricette per disinfettanti fai da te, una serie di bufale smentite dal Ministero della Salute
Purtroppo le fake news non risparmiano neppure il coronavirus: particolarmente pericolose sono quelle che riguardano eventuali pratiche che aiuterebbero a non infettarsi o guarire: dall’assunzione della vitamina D ai pericolosi intrugli per disinfettanti fai da te.
Per smontare alcune bufale che circolano online o tramite i numerosi messaggini che riceviamo in questi giorni sul cellulare, il Ministero della Salute sta pubblicando un elenco di queste affermazioni false.
Qui riportiamo alcune delle fake news sul COVID 19 (con smentita ministeriale) invitando tutti a consultare le pagina del Ministero (qui e qui, dove ne sono raccolte molte altre.
Il virus è sensibile all’alcol, quindi se bevo alcolici non mi ammalo di Covid-19
FALSO
Il consumo frequente di alcol o superalcolici non protegge dall’infezione da nuovo coronavirus. Gli alcolici sono nocivi per la salute e generano dipendenza. Il loro consumo non solo non protegge dal virus ma espone al rischio di sviluppare malattie serie, tra cui tumori. Per prevenire il contagio bisogna restare a casa, rispettare le misure di distanziamento sociale (almeno 1 metro di distanza dalle altre persone) e lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone o soluzione a base di alcol per almeno 40- 60 secondi.
Il clima caldo uccide il virus. Basta mettersi al sole pieno per prevenire l’infezione
FALSO
Non esistono evidenze scientifiche che esporsi al sole, o vivere in Paesi a clima caldo, prevenga l’infezione da nuovo coronavirus. Casi di Covid-19 sono stati registrati anche in Paesi con clima caldo.
La vitamina D protegge dall’infezione da nuovo coronavirus
FALSO
Non ci sono attualmente evidenze scientifiche che la vitamina D giochi un ruolo nella protezione dall’infezione da nuovo coronavirus.
Si possono fare disinfettanti fatti in casa miscelando candeggina, sale grosso e acqua
FALSO
Miscelare più prodotti fra di loro senza conoscerne gli effetti è pericoloso perchè potrebbero generarsi sostenze tossiche per contatto e per inalazione.
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