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reggia di venariaÈ stato presentato questa mattina alla Venaria Reale l'imponente complesso monumentale sabaudo composto da Reggia, borgo e giardini alle porte di Torino il progetto "La Reggia per tutti, la Reggia di tutti". Il progetto, ora nella sua fase sperimentale, vuole rispondere alle esigenze di accessibilità e fruizione di tutti i visitatori e in particolare di quelli con disabilità fisiche e mentali. Per questo la Venaria Reale ha richiesto la collaborazione di enti e associazioni specializzate, che hanno dato la loro consulenza per lo sviluppo del progetto. Sono stati predisposti materiali e attrezzature specifici, si è lavorato anche sulla formazione del personale e sulla verifica e correzione dei servizi proposti.

Quattro i percorsi attivati: tattile, per non vedenti o ipovedenti; video-guida per sordi; accessibilità per disabili motori; attività di accoglienza per persone con disagio psichico e disabilità mentale. Il percorso tattile per non vedenti e ipovedenti è stato realizzato grazie alla consulenza dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Sezione provinciale di Torino) e alla collaborazione dell'Associazione Apri di Torino. Un plastico tridimensionale dell'intero complesso attende i visitatori all'inizio del percorso. In questo modo il pubblico non vedente o ipovedente si può subito orientare e può percepire volumi e proporzioni dei vari settore dell'esposizione.

Inoltre è possibile esplorare tattilmente alcune opere, anche grazie ai restauratori del Centro di Conservazione e Restauro "La Venaria Reale" che hanno individuato le modalità migliori per avvicinarsi alle opere e monitorarne periodicamente lo stato di conservazione. La video guida per sordi, disponibile su Ipod Touch, prevede un filmato con un interprete che commenta, nel linguaggio dei segni, le architetture, le opere esposte e la storia del complesso. Sarà poi possibile prenotare una visita con interprete Lis, una visita con guida sorda oppure una visita con guida-ripetitore labiale.

La Reggia e gli spazi espositivi destinati alle mostre temporanee (Scuderie Juvarriane e Sale delle Arti ai Piani Alti) sono privi di barriere architettoniche e consentono l'accesso in forma autonoma a persone con disabilità motorie o in carrozzina. Nei giardini sono già accessibili il Gran Parterre Juvarriano e il Giardino delle Sculture Fluide, con la possibilità di utilizzare mezzi di locomozione elettrici, a disposizione del pubblico con difficoltà motorie, per facilitare la visita sui lunghi percorsi in esterno. Sono in fase di studio e avvio interventi di sistemazione dei percorsi e di miglioramento degli accessi.

Attraverso l'attivazione di un protocollo d'intesa con il Dipartimento di Salute Mentale dell'Asl To3, è stato avviato un progetto di sperimentazione unico nel suo genere, rivolto al pubblico con disagi psichici e disabilità mentali. Dopo aver formato gli operatori museali, in modo da potersi relazionare adeguatamente con questa tipologia di utenza, ora si vogliono sperimentare nuovi percorsi, con gruppi formati dall'Asl To3. In una seconda fase del progetto si prevede di inserire una segnaletica che tenga conto dei principi della "comunicazione facilitata", sia all'interno della Reggia che nei Giardini. Infine, come ulteriore elemento di innovazione, si vogliono avviare borse lavoro per malati mentali lievi, seguiti dall'Asl To3, per offrire occasioni formative e di inserimento nel mondo del lavoro.

Per informazioni:
tel. 011/49 92 333.

Fonte: Redattore Sociale del 11-12-2009