Accettando l’invito della sezione cittadina dell'Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare), il sindaco ha quindi percorso, insieme a un gruppo di persone disabili, un breve tragitto verso il centro. Il primo cittadino in questo modo ha quindi potuto toccare con mano le difficoltà che ogni giorno gli abitanti di Udine con ridotte capacità motorie si trovano ad affrontare nella più semplice quotidianità .
L’insolita uscita ha voluto portare l’attenzione sul tema delle barriere architettoniche, tema della mostra fotografica "Questa è la mia città ", in corso a Udine fino al 13 novembre alla Galleria Modotti. Lungo il tragitto dalla galleria al centro, il sindaco è stato avvicinato da alcuni disabili che gli hanno segnalato le maggiori criticità alla mobilità di Udine. Criticità che sono ancora molte, a partire dagli ambulatori di medici e pediatri, che una ricerca ha fotografato essere accessibili solo nel 10% dei casi, ma ancora, dei trasporti pubblici e la quasi totale assenza di bagni attrezzati in luoghi pubblici e commerciali della città .
Al termine del giro, il sindaco ha assicurato il suo impegno alla presa in carico delle criticità , ringraziando i suoi concittadini disabili per il loro contributo a far sì che Udine diventi una città migliore per tutti.
Fonte: Redattore Sociale
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