"Il nostro obiettivo - dichiara la coordinatrice della Commissione per l'inserimento lavorativo delle persone diversamente abili, Tebe Fabbri - è duplice: promuovere la crescita professionale di persone svantaggiate e favorirne l'inserimento lavorativo attraverso l'erogazione di un sostegno economico alle associazioni di volontariato, alle cooperative sociali e ai loro consorzi, pronti ad offrire percorsi lavorativi e formativi propedeutici alla creazione ed alla stabilizzazione delle opportunità lavorative".
I destinatari naturali dell'iniziativa sono le cooperative sociali di tipo b ai sensi della legge 381/1991, gran parte delle quali, per quanto riguarda il territorio provinciale di Forlì-Cesena, sono associate al locale Consorzio di Solidarietà Sociale. Punto saliente di novità rispetto al passato è la possibilità per le cooperative sociali di assumere anche in ‑¬à‹Å“part time' sia verticale che orizzontale. Sempre attingendo al nuovo bando, saranno valutati particolarmente i progetti d'inserimento in cooperativa di persone svantaggiate che vadano a sostituire soggetti a loro volta entrati direttamente
Fonte
Per approfondire:
LAVORO DISABILI
[Redazione]