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fishStamattina alle ore 10.30, presso la sede del Centro Diurno Integrato per Persone con Disabilità dell'ANFFAS onlus Salerno in via Del Tonnazzo (Fuorni), ha avuto luogo una conferenza stampa nel corso della quale la FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap che riunisce numerose associazioni che tutelano i diritti delle persone con disabilità ) ha manifestato la più viva preoccupazione per l'interruzione dei servizi riabilitativi preannunciata dai Centri di Riabilitazione provvisoriamente accreditati. La situazione è resa ancora più grave e sconcertante la decisione della Regione Campania (Delibera GR n. 1267 del 16.7.2009) di far pagare il costo dei servizi socio-sanitari alle persone con handicap permanente grave, ai soggetti non autosufficienti oltre i 65 anni e ai cittadini affetti da demenza.
All'incontro hanno parte Anna Petrone - Presidente Provinciale della FISH, Angelo Cammarota - Presidente Al di là del Muro, Generoso Di Benedetto - Presidente FederHAnd,
Giampiero Griffo ‑¬â€˜ Membro esecutivo mondiale Disabled Peoples' International (DPI), Nunzia Martino - Presidente AISM, Salvatore Parisi - Presidente ANFFAS onlus Salerno, Matteo Ricciardi - Presidente ancHe io, Elvira Rizzo - Presidente UILDM, Gino Serretiello - Presidente Vietri Senza Limiti.
I Centri di Riabilitazione hanno già provveduto a comunicare al Prefetto di Salerno e al Commissario Straordinario dell'ASL Salerno che non erogheranno prestazioni riabilitativi a partire dalla seconda metà di novembre e fino al 31 dicembre.
L'eventualità che ciò possa realmente accadere desta viva preoccupazione poiché i servizi riabilitativi sono nella stragrande maggioranza dei casi a gestione privata e pertanto sono sostitutivi e non alternative al servizio pubblico. L'interruzione delle attività lascerebbe migliaia di persone con disabilità senza trattamento riabilitativo con gravissimo danno per la loro salute e ricadute disastrose per la vita dei loro familiari.
La FISH provinciale intende chiedere un tavolo di confronto con l'ASL Salerno e i Centri di Riabilitazione che insistono sul territorio per definire con chiarezza responsabilità e assicurare la continuità delle prestazioni riabilitative.
La FISH provinciale continuerà a sostenere la protesta delle associazioni di persone con disabilità e dei loro familiari contro la politica regionale che da un lato non finanzia la LR 11/2007 sulla dignità sociale ed il fondo socio-sanitario regionale e dall'altro produce un regolamento sulla compartecipazione iniquo e discriminatorio.

Per info:
http://www.fishonlus.it/

[Redazione]