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Salve, sono un'architetto e mi sto occupando della ristrutturazione di un cinema teatro che vorremmo fosse fruibile anche da attori diversamente abili. Io ho un dislivello dal retropalco al palco di 65cm, la mia domanda è la seguente, qual è la pendenza massima della rampa per disabili, considerato che ho un pianerottolo intermedio? La larghezza della rampa è sufficiente di 90cm?
Vi ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente
E.

La risposta dell'ing. Marchetti

Non viene considerato accessibile il superamento di un dislivello superiore a 3.20 m ottenuto esclusivamente mediante rampe inclinate poste in successione.
La larghezza minima di una rampa deve essere: -di 0.90 m per consentire il transito di una persona su sedia a ruote;
-di 1 ,50 m per consentire l'incrocio di due persone. Ogni 10 m di lunghezza ed in presenza di interruzioni mediante porte, la rampa deve prevedere un ripiano orizzontale di dimensioni minime pari a 1,50 x 1,50 m, ovvero 1,40 x 1,70 m in senso trasversale e 1 ,70 m in senso longitudinale al verso di marcia, oltre l'ingombro di apertura di eventuali porte.
Qualora al lato della rampa sia presente un parapetto non pieno, la rampa deve avere un cordolo di almeno 10 cm di altezza. La pendenza delle rampe non deve superare 1'8%.
Sono ammesse pendenze superiori, nei casi di adeguamento, rapportate allo sviluppo lineare effettivo della rampa.
In tal caso il rapporto tra la pendenza e la lunghezza deve essere comunque di valore inferiore rispetto a quelli individuati dalla linea di interpolazione del seguente grafico.
 

grafico ingegnere


Ing. Marco Marchetti
www.vimec.biz


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