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Buongiorno,
in un condominio privato è stato deciso di installare un dissuasore a scomparsa per limitare l’accesso a motorini. Il dissuasore dovrebbe lasciare 60-70 cm di spazio per il passaggio quando alzato. Poiché nel cortile del palazzo c’è un’attività commerciale e un laboratorio di analisi, vorrei sapere se ciò è a norma.
Grazie mille
A.

La risposta di Framm_menti

Salve,
da quanto capisco il suddetto dissuasore si trova in una pertinenza condominiale, non privata quindi, che viene comunemente attraversata dagli utenti dell’immobile. In tal caso la normativa è assolutamente chiara, dalla lontana legge 30 marzo 1971 n° 118 per arrivare alla 104 del 1992, in particolare all’art.24 €˜Tutte le opere edilizie riguardanti edifici pubblici e privati aperti al pubblico che sono suscettibili di limitare l’accessibilità e la visitabilità di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13, e successive modificazioni, sono eseguite in conformità alle disposizioni di cui alla legge 30 marzo 1971, n. 118, e successive modificazioni‑¬¦â€‘¬. Pertanto tale dissuasore dovrà essere eseguito nel rispetto di tale vincolo‑¬¦ oltre che del buon senso che basterebbe a rendere evidente la non correttezza dell’intervento che lei descrive.

Cordiali saluti
Arch. Michele Sbrissa ‑¬â€˜ Fram_menti

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