Menu

Tipografia

BUONASERA,
SONO UNA PERSONA IN CARROZZINA E VIVO IN UNA CASA DA RISTRUTTURARE NELLA PROVINCIA DI MASSA-CARRARA, IL MIO PROBLEMA E' CHE DOVREI ALZARE UNA PARETE PER FARE UN BAGNO A PIANO TERRA COSI CHE SIA ACCESSIBILE ANCHE A ME!!!!!
IN COMUNE QUANDO HO PRESENTATO IL PROGETTO DEI LAVORI PERO' MI HANNO CREATO PROBLEMI PERCHE' IL LUOGO IN CUI SI TROVA LA CASA E' "ZONA A" E HANNO AFFERMATO CHE NON SI PUO' FARE NESSUN TIPO DI AMPLIAMENTO.
 
IO AVREI BISOGNO DI SAPERE SE NEPPURE IN PRESENZA DI UN INVALIDO AL 100% LA LEGGE PREVEDE DEI TRATTAMENTI DIVERSI VISTO CHE SI TRATTA DI UN "BAGNO" E NON DI UNA CAMERA QUALSIASI.
 
PARLANO TANTO DI ABBATTIMENTO DI BARRIERE ARCHITETTONICHE E POI NEPPURE IN CASA PROPRIA UNA PERSONA PUO' SENTIRSI "NORMALE" E AVERE TUTTI I CONFORT CUI NECESSITA UN PORTATORE DI HANDICAP.   
 
CERTA DI UN VOSTRO RISCONTRO IN MERITO VI RINGRAZIO E PORGO I MIEI SALUTI.


La risposta di Fram_menti

Salve,
la sua condizione, purtroppo, non è sicuramente singolare. Trovarsi in Zona A, con un immobile da ammodernare, in particolare se questo è vincolato dato il suo valore storico architettonico, non è cosa semplice.
Purtroppo i parametri della legge 13/89, vanno infatti a cozzare con leggi urbanistiche e vincoli di sovrintendenze e organi di tutela, quindi spesso si possono verificare delle incongruenze.
Nel suo caso mi sembra abbastanza strano quanto lei descrive, non tanto nel merito quanto più nella forma, mi spiego. Oltre a questo consideri che spesso i professionisti prendono sottogamba la presentazione della cosiddetta "legge 13", come mero adempimento, non valutando tutti gli aspetti della questione. Nel suo caso lei parla di "una parete da alzare", cosa ben diversa da un ampliamento‑¬¦ciò significa due cose: o gli elaborati presentati contenevano delle difformità , oppure quanto presentato ha "descritto in modo poco chiaro" la questione. Il semplice innalzamento di una parete, credo per effettuare una partizione interna, di per se non è infatti da considerare un problema relativamente al trovarsi in Zona A. La invito quindi a verificare il modo in cui tale richiesta è stata presentata, tenendo presente poi che alcune deroghe sono previste anche dalla normativa. Per ulteriori dettagli si rivolga pure al suo tecnico di fiducia.

Cordiali saluti
arch. Michele Sbrissa
Fram_menti

Per maggiori info consulta anche:

BARRIERE ARCHITETTONICHE E ACCESIBILITA'

NORMATIVA E LEGGI BARRIERE ARCHITETTONICHE

ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE IN CASA



Torna alla HOME di L’ARCHITETTO RISPONDE



Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy