Menu

Tipografia
Sono un docente di sostegno, ho seguito un alunno div abile x 8 anni.la collega di sostegno nn vuole farmi vedere sporadicamente il mio alunno perché si sente come dire osservata x quello che fa. La scuola ha emesso un a circolare che nn posso entrare previa autorizzazionex vedere questo alunno. Io sono di modica in provincia di Ragusa e la mia nuova scuola è adiacente a dove lavoravo e seguivo questo alunno lo scorso anno scolastico e chiedo c’è qualcosa da fare per vedere almeno 2 volte al mese il mio ex alunno?e non mi si parli di continuità per il bene di questi ragazzi..un grazie di cuore.
P.

La risposta dell'esperta scuola

Capisco il suo attaccamento all’alunno, così come la invito a valutare l’opportunità di un distacco graduale per favorire la crescita del ragazzo. Non mi dilungherò in considerazioni di tipo psicologico ma quando si fa riferimento alla continuità a scuola si intende un percorso programmato e gestito dalla scuola in collaborazione con genitori e docenti. Da quanto scrive, non mi pare che sia il suo caso.  Per sua documentazione, le indico un link al quale potrà fare riferimento per chiarirsi le idee sulla continuità :
http://www.istruzioneliguria.it/images/stories/Comunicazioni/2011/apr11/permanenze_e_continuit.pdf
Le suggerisco anche di leggere la sentenza del TAR Sicilia del 13 ottobre 2011 che riconosce al disabile il diritto alla continuità didattica: http://www.orizzontescuola.it/node/20520

Infine, la invito a consultare la CM n. 1 del 4 gennaio 1988 che ha per oggetto: Continuità educativa nel processo di integrazione degli alunni portatori di handicap

Ada Maurizio
Dirigente scolastico

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy