L'asl di appartenenza ha stabilito per l'insegnante di sostegno a scuola per un rapporto di 1 a 1 con orario scolastico completo.
Dall'inizio dell'anno scolastico dopo un primo periodo, circa due settimane, il rapporto e l'orario erano rispettati per poi ridursi senza un valido motivo.
Unica spiegazione la drastica riduzione delle ore da parte del provveditorato con riduzione degli insegnanti. Come devo adoperarmi per riavere le ore scolastiche complete ed il rapporto 1 a 1?
grazie
La risposta dell'esperta scuola
Secondo l'articolo 4 il DPCM 185/06 la ASL può rilasciare diagnosi di disabilità grave che permette di assegnare posti di sostegno in deroga la rapporto 1/2. Solo in tali casi, quindi, è possibile attivare la procedura da parte della scuola di richiesta di posti di sostegno in deroga. In tutti gli altri casi vale il percorso delineato dalle Linee guida emanata dal Ministero dell'Istruzione il 4 agosto 2009. In sostanza, è l'intera comunità scolastica che si fa carico e si coinvolge nell'integrazione scolastica. Nel suo caso, il fatto che abbia visto ridursi le ore di sostegno assegnate con orario pieno "senza un valido motivo", è necessario che lei si rivolga direttamente al dirigente scolastico o in sua assenza a uno dei suoi collaboratori di fiducia per avere le spiegazioni sulla decisione assunta. Infatti è l'istituzione scolastica che gestisce il monte ore assegnato dall'amministrazione centrale ( per precisione, il provveditorato non esiste più, ora c'è l'Ufficio Scolastico Provinciale). Le ragioni per le quali le ore sono state ridotte possono essere più di una e lei ha diritto a conoscerle. Le ricordo, infine, l'importanza della partecipazione ai GLH operativi convocati di norma due volte l'anno. Potrà chiedere, nell'ambito della riunione, di verbalizzare gli interventi e di avere tutte le spiegazioni necessarie.
Ada Maurizio
dirigente scolastico