I docenti approfittano x dire che in questo caso loro si esonerano dalle responsabilità valutative e formative.
Domanda: mio figlio ha comunque diritto a un PEI (essendo anche disgrafico e visuo spaziale con problemi di motricità fine e discalculia)?
La scuola deve comunque farsi carico del problema pensando a forme di verifica e valutazione adatte alle sue difficoltà ? In sostanza se l'alunno x disagio di relazione rifiuta che il sostegno si sieda vicino a lui, perde ogni diritto??
Possono dirgli : arrangiati??o devono comunque farsi carico del problema dato che la certificazione ASL e' stata consegnata??
Grazie x una cortese risposta.
S.
La risposta dell'esperta scuola
Mi sembra che il problema debba essere valutato insieme da lei e dai docenti nell’ambito di un GLH straordinario, cioè appositamente convocato. Infatti, la scuola deve assumersi precise responsabilità in merito all’integrazione, comprese quelle della gestione del rapporto tra docenti e alunno. Da quanto mi scrive ciò non è stato fatto, o comunque il problema non è stato affrontato con la dovuta attenzione. Coinvolga in questo incontro anche chi segue suo figlio all’esterno (psicologo, educatore o altro). È necessario condividere il problema per la serenità di suo figlio che sta manifestando un disagio di cui, ovviamente, non ha alcuna responsabilità .
Ada Maurizio
Dirigente scolastico