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Sono un'insegnante di sostegno. Quest'anno gestirò anche il progetto per il Patentino. A d un alunno diversamente abile non sarà permesso di frequentare il corso che si svolgerà in orario extrascolastico con un esperto esterno perché iperattivo e perché non sarebbe coperto dal suo insegnante di sostegno durante quelle ore benché insieme all'esperto esterno ci sia io a fare sorveglianza.
Io non me la sento di prendermi la responsabilità di seguirlo perché gli alunni che frequenteranno il corso e che bisognerà sorvegliare sono già molti. Ho chiesto al preside una soluzione perché l'alunno potesse partecipare, ma a suo dire non ci sono possibilità in tal senso. Adesso mi chiedo se in quanto responsabile del progetto rischio problemi dal punto di vista legale. Grazie,
D.

La risposta dell'esperta scuola

Quando la scuola delibera un progetto deve sempre specificare i compiti dei docenti, degli ATA e di eventuali esperti. La partecipazione dell’alunno disabile è tutelata dalle stesse regole che valgono per gli altri: Regolamento di Istituto (sorveglianza, uso locali) e affidamento di incarico al docente e all’ATA. Verifichi anche la copertura assicurativa che, di solito, si estende a tutte le attività extracurriculari deliberate. Infine, valuti la congruità della decisione di far partecipare il ragazzo al progetto in base a quanto stabilito nei GLH.

Ada Maurizio
Dirigente scolastico

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