Menu

Tipografia
Cortesemente vorrei informazioni sulle normative che tutelano la scuola domiciliare. Mio figlio a causa della sua grave disabilità non può frequentare gli ambienti scolastici, è iscritto in seconda elementare e gli sono state assegnate solo 3 ore di sostegno. In più l'insegnante non proviene dalla classe ma da un'altra scuola. Mi aiutate a capire se veramente la scuola domiciliare è "diversa" da quella che si svolge sui banchi di scuola?
grazie
B.


La risposta dell'esperta scuola

La materia è regolata da numerose circolari e sono in atto vari progetti e iniziative a livello sia nazionale che regionale che garantiscono al bambino che non può frequentare la scuola l' assistenza e l'organizzazione da parte delle scuole di riferimento. Le indico il link al quale potrà collegarsi: http://pso.istruzione.it/index.php/scuole-e-ospedali
Si tratta del portale dedicato alla scuola in ospedale, nato per raccogliere e raccordare norme, progetti, informazioni sulla materia. Ogni Ufficio scolastico Regionale ha i contatti per la scuola in ospedale. Il progetto si chiama così ma, come vedrà , riguarda anche la sua situazione. Non ho elementi per indicarle altre strade ma mi sento comunque di dirle che, salvo drastiche prescrizioni sanitarie e cliniche che vietano a suo figlio di frequentare la scuola, sarebbe utile valutare la possibilità di una frequenza anche ridotta. Infatti, se il problema è quello di aumentare le ore di sostegno e di avere, se necessario, l'assistenza di un operatore, si tratta di questioni affrontabili che non dovrebbero in alcun modo pregiudicare la frequenza scolastica.

Ada Maurizio
dirigente scolastico

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy